La Brixia Brescia si aggiudica anche la terza prova del campionato di Serie A e vola verso il sesto scudetto consecutivo, il nono della sua storia. Paola Galante alla parallela e la Ferrari al corpo libero hanno riscattato le prove opache di Clermont Ferrand, dimostrando che quello francese è stato soltanto un incidente di percorso. Lo stesso discorso vale per Elisabetta Preziosa, che con una prova di livello nei quattro attrezzi ha trascinato la Lissonese al secondo posto di Schio. Terza l’Estate ’83 Travagliato che, nonostante qualche imprecisione di Lia Parolari, ha beneficiato della spinta della straniera Maria Chibiskova. Bene la Giovannini al volteggio, mentre ha sbagliato la Benolli, palesando, come tutte e dieci le ginnaste nazionali, una comprensibile stanchezza. Alle giuliane, orfane, lo ricordiamo, di Federica Macrì, rimane l’ultimo atto a Mortara per contendere, in una sfida sul filo di lana, la piazza d’onore ad una lanciatissima Gal. Intanto la Biancoverde Imola porta a casa punti preziosi, mentre l’Ardor, senza la Muollo, ne perde qualcuno per strada, ma conserva la quarta piazza assoluta. Anche se le patavine dovranno guardarsi dal ritorno di Travagliato e Roma. Sampietrina e Ginnic Club sembrano, invece, condannate alla retrocessione.

CLASSIFICA GENERALE (non ufficiale) DOPO TRE GIORNATE:
1.Bixia Brescia 351,2
2.Lissonese 332,6
3.Artistica ’81 Trieste 330,35
4 Ardor Padova 321,85
5 Estate ’83 Travagliato 321,400
6 Romana 320,70
7 Biancoverde Imola 317,95
8 Sampietrina Seveso 303,45
9 Ginnic Club Bologna 290,00

Link

http://www.federginnastica.it/immagini/archivio/articoli/foto_articolo_3486.pdf