Foligno - Bis dell'Armonia!
“Una notte sul Monte Calvo”. Il poema sinfonico di Musorgskij ha portato fortuna all’ASD Armonia d’Abruzzo. La musica del nuovo esercizio al nastro di Chiara Ianni ha risuonato forte, fra le pareti del Pala Paternesi e ha trascinato la società teatina verso il secondo successo consecutivo. Le ginnaste di Germana Germani salgono, così, anche qui a Foligno, sul gradino più alto del podio (p. 154,325). “Sono soddisfatta e felice – ci dice l’allenatrice di Chieti - anche perché questa è stata una gara sofferta e difficile. Chiara Di Battista si è fatta male a un tendine del piede durante il riscaldamento e quindi eravamo preoccupati per la sua prestazione in gara. Invece è stata bravissima”. Così come Carmen Crescenzi al corpo libero, giovane nuova promessa della compagine teatina. “Chiara Ianni al nastro e Federica Febbo alle clavette hanno eseguito due esercizi nuovi – continua Germana – ma hanno fatto bene. Adesso l’obiettivo è espugnare Biella. Quindi lavorare, lavorare, lavorare!”. Nuovamente sul podio – sul secondo gradino – la Virtus di Gallarate (p. 148,725). Le atlete di Marisa Verotta e Sara Colombo hanno dimostrato grande carattere e temperamento. “Bellissimo risultato – dice una sorridente Romina Laurito, portavoce delle ginnaste gallaratesi – sono contenta per tutta la mia squadra. E’ stata bravissima Alina Maksimenko, ma anche la “mitica” Nicole Prece alla palla. Abbiamo versato qualche lacrimuccia perché, forse, questa per lei sarà l’ultima gara”. Conferma il terzo posto la Ginnastica Fabriano (p. 148,350) con una strepitosa Julieta Cantaluppi che fa registrare un super punteggio alla fune (p. 27,150). Solo sette decimi, invece, separano le squadre classificatesi fra il quarto e il sesto posto, a testimonianza del fatto che, quest’anno, il Campionato di Serie A1 è davvero di alto livello. Prosegue, così, la scalata delle “piccole donne” della San Giorgio ’79 di Desio (p. 146,800) che, una gara dopo l’altra, risultano sempre più determinate e convincenti, nonostante la giovane età dell’intera squadra. Basti pensare che la ginnasta più “matura” – si fa per dire – è Camilla Patriarca nata nel 1994. “Non pensavamo di arrivare così in alto – dice Donatella Paleari che con Elena Aliprandi segue le atlete di Desio – adesso possiamo tirare un sospiro di sollievo e arrivare a Biella con un po’ meno d’ansia”. A ridosso delle atlete lombarde si sono piazzate le ginnaste della Francesco Petrarca di Arezzo. Anzhelika Savrayuk e compagne, sostenute dal valido aiuto della Campionessa del Mondo Eugenia Kanaeva (impegnata al cerchio e al nastro) hanno concluso la gara al quinto posto con il punteggio di 146,125. Niente podio, purtroppo, questa volta per l’Aurora Fano che a Foligno deve accontentarsi del sesto posto (p. 146,100). Un sensibile balzo in avanti, invece, lo compie l’ASD La Marmora di Biella (p. 142,725). Dopo due prove sfortunate, le ginnaste di Anna Miglietta a Foligno ipotecano il sesto posto. Un risultato che dà alle atlete piemontesi una bella iniezione di fiducia in vista dell’ultima tappa prevista proprio nella loro città. A sostenere le compagne a bordo pedana c’era anche Martà Anrò, ancora convalescente dopo il trauma subito a causa di un incidente stradale. Le “Pavesine” (p. 142,000), invece, al termine della gara non sono molto soddisfatte. L’ottavo posto lascia un po’ d’amaro in bocca. Qualche errore di troppo dell’israeliana Neta Rivkin proprio non ci voleva. Così le ginnaste della Pavese si devono accontentare di un risultato ben al di sotto delle loro aspettative. Chiudono, infine, la classifica la Comense (p. 132, 550) e la Pietro Micca di Biella (p. 129,825) entrambe prive della ginnasta straniera. Insomma, chi vincerà quest’anno il Campionato di Serie A1? La lotta è ancora aperta e a Biella, fra due settimane, ci sarà davvero da divertirsi.
I.B.
Campionato Nazionale Serie A1
