Duplice impegno nel fine settimana con il campionato di categoria. A Prato la Maschile, a Cesena la Femminile, nella comune morsa di freddo che ha colpito l’Italia intera. Nell’impianto toscano, al caldo del PalaConsiag, Paolo Principi, con il totale di 85.050, si è aggiudicato la classifica senior, precedendo il compagno della Virtus Pasqualetti Andrea Cingolani (83.700) e Tommaso Frigerio (82.150) della Ginnastica Gioy. La medaglia d’oro degli Junior 2ª fascia è andata, invece, a Francesco Chiacchiera. L’atleta della Ginnastica Fermo 85, con il totale di 79.850 ha avuto la meglio, di appena 5 centesimi, su Tommaso De Vecchis (Ginnastica Gioy), secondo con 79.800, e sul capitolino Fabio Maglioni (Roma 70), bronzo con 79.500. Sul gradino più alto del podio degli Junior 1ª fascia è salito Ludovico Edalli della Pro Patria Bustese, grazie ad un 78.350 sufficiente per lasciarsi alle spalle Tommaso Sciocchetti della Giovanile Ancona (77.300) e Massimo Poziello della S.G. Aurora (74.500). David Mazzetti con 89 punti si è portato a casa l’ambito trofeo Carminucci, riservato al campione della categoria Allievi 3ª fascia. A consegnare il premio c’erano il presidente federale Riccardo Agabio e la signora Anna, vedova dell’indimenticabile olimpionico di San Benedetto del Tronto. La suggestione è stata tanta, altrettanta la commozione per un riconoscimento che alla sua seconda edizione è finito, guarda caso, ad un giovane ginnasta della Roma ’70, la società fondata dallo stesso Carminucci ed oggi diretta dal figlio Roberto. È stato come un cerchio che si è chiuso, nel segno di chi, da lassù, sembra voler continuare a proporre nuovi talenti. Dietro a Mazzelli si sono piazzati, nell’ordine, Marco Sarrugerio della Juventus Nova di Melzo con 88.900 e Simone Bresolin della Sampietrina con 88.600. Tra gli Allievi di 2ª fascia trionfo per Matteo Levantesi della Nardi Juventus, leader con 85.300 davanti a Luca Lo Presto della Pro Patria Bustese (84.850) e ad Alessio Lo Cascio della New Sport (84.800). Infine, nella categoria Allievi 1ª fascia registriamo l’affermazione di Luca Bolzoni. La promessa della Juve Nova, con un 86 tondo ha messo in fila Marco Achilli della Pro Patria Milano (84.00) e Andrea Bubbo della Bustese (80.500). Davvero buona l’organizzazione della S.G. Etruria, che ci aveva abituati agli splendori dei piccoli attrezzi del Cariprato e che quest’anno è tornata, dopo due anni, ad ospitare la rassegna di Artistica che, in campo nazionale, è seconda soltanto agli Assoluti. Sul fronte rosa dell’Artistica italiana, spostandoci lungo la via Emilia fino alla Palestra dell’U.S. Renato Serra, troviamo il monopolio delle sorelle Mattoni. La competizione senior è stata, infatti, dominata dalle due stelle della World Sport Academy, con Jessica Helene capace di precedere con 49.500 Joelle Elisabeth, seconda a 46.600. Il bronzo è finito al collo di Alice Roffinoli (46.550) della Gym Team Lixonum. Nella 1ª fascia juniores exploit di Erika Fasana. La stella della Brixia di Brescia con 53.900 sui quattro attrezzi ha fatto meglio di Anita Rupini dell’Artistica ’81, finita con 53.300 sulla piazza d’onore, e di Arianna Salvi della Pro Lissone, terza con 51.400. La pedana delle Junior 2ª fascia ha premiato, invece, la G.A. Lissonese, con Andrea Foti che grazie ad un perentorio 56.850 respinge l’assalto della compagna Carlotta Ferlito, ferma a 54.100. La ligure Alessia Accornero della Fratellanza Savonese ha chiuso il terzetto iridato con 52.150. Le finali open agli attrezzi della domenica hanno visto delinearsi le seguenti classifiche. Volteggio: 1. Andrea Foti (13.612); 2. Carlotta Ferlito (13.350); 3. Valentina Arlotti (12.237); Parallele asimmetriche: 1. Chiara Gandolfi (13.550); 2. Alessia Accornero (12.650); 3. Carlotta Ferlito (12.650); Trave: 1. Carlotta Ferlito (14.675); 2. Andrea Foti (13.550); 3. Alessia Accornero (13.400); Corpo libero: 1. Andrea Foti (13.825); 2. Giulia Leni (13.575); 3. Jessica Melene Mattoni (13.125). Complimenti, anche qui, allo staff del Presidente Dones, capace di garantire nel suggestivo scenario della città dei tre Papi una due giorni all’insegna della ginnastica d’autore. Per la cronaca, ricordiamo che, in questo fine stagione pregno d’impegni e di verifiche, così rilevanti per la Direzione Tecnica Nazionale ai fini della definizione dei programmi del 2010, si sono disputati a Mortara i Campionati italiani di Specialità di Ginnastica Artistica maschile e femminile, kermesse in cui è stata sperimentata per la prima volta una nuova formula di gara: il sabato le ginnaste e i ginnasti erano impegnati nelle prove dei rispettivi attrezzi, sia per la categoria giovanile che per quella seniores. Nella giornata di domenica 13 dicembre si sono consumati, poi, gli “Italiani Open”, con i sei migliori ginnasti – divisi, ovviamente tra uomini e donne - che hanno ottenuto i sei punteggi più alti unendo le classifiche di entrambe le categorie di età. I risultati integrali del torneo - messo in piedi, come al solito egregiamente, dalla S.G. La Costanza A. Massucchi, la quale non è nuova ha questo genere di appuntamenti e non smentisce mai la propria predisposizione ad accogliere tantissimi partecipanti - sono disponibili nell’apposita sezione del sito federale.