Al Palasport di Mortara, in via Ciniselli, si è appena conclusa la seconda prova del Campionato di Serie A2 femminile. La Pro Lissone, guidando le classifiche al volteggio e alle parallele e con il secondo posto negli altri due attrezzi, si è aggiudicata la gara con 46 punti speciali, ben 3 sopra il 100 per la giuria a bordo pedana. “Siamo partiti sulla rincorsa dei 25 metri – ci racconta un soddisfatto Massimo Gallina – in base alla graduatoria della volta scorsa, con una freccia in più al nostro arco. La nazionale juniores olandese Melissa Scherpenisse ci ha dato una mano importante, ma devo dire che le ragazze, malgrado una caduta alla trave, si sono comportate bene ovunque, come dimostra il nostro punteggio reale. Arianna Salvi, in particolare, continua la sua striscia positiva. Una costanza che ci auguriamo la porti tra le giovani azzurre che partiranno per Birmingham. Il salto di qualità rispetto a Firenze è anche dovuto alla forma crescente della squadra e devo fare i complimenti a Federica Gatti, la collega che prepara le nostre ginnaste alla trave. Il livello dei programmi era tale da permetterci addirittura di incassare senza conseguenze un errore da un punto”. Al secondo posto troviamo la Ginnastica Romana, protagonista, al giro di boa del torneo, di un avvincente testa a testa con le lombarde. Orfana di Beatrice Russo, infortunatasi in allenamento, la formazione capitolina, a parte una trave da dimenticare, con 100.150 punti e un 40 tondo, ha confermato quanto di buono era emerso dal PalaMandela, specialmente al corpo libero, dove la coppia Rando ed Erbacci hanno strappato il giudizio più alto della giuria di specialità. “Erika si è caricata sulle spalle il peso dell’assenza della compagna – ci spiega Mauro Di Rienzo - assumendosi la responsabilità di coprire anche quegli attrezzi dove non era ancora al 100%. In condizioni fisiche precarie (così come Eleonora, afflitta da un problema al gomito, ndr.), ha fatto il possibile, e già questa disponibilità, al di là dell’esito finale, è un segnale positivo. Un altro fatto da non trascurare è che siamo arrivati secondi, nonostante tre cadute. Ciò vuol dire che il gruppo è solido. Ora dobbiamo soltanto recuperare la Russo. Nei prossimi giorni faremo tutti gli esami necessari, ma confido di poterla schierare già a Modena”. Sul gradino più basso del podio, con 35 punti speciali, sale la Forza e Virtù 1892. Il club di Novi Ligure ha mantenuto un passo costante e con una condotta lineare ha sfiorato quota 100, fermandosi a 97.450. “Siamo contenti di essere così in alto – ci svela Eleonora Gabrielli – All’ultimo istante abbiamo sostituito per scelta tecnica Giulia Gemme con Carlotta Necchi al volteggio. Si, perché il maggior pregio di questo gruppo è l’interscambiabilità tra le atlete, tutte complete e preparate. Abbiamo commesso un piccolo sbaglio alla trave, però, le ragazze hanno dimostrato la solita affidabilità. Credo, onestamente, che Firenze sia stata una piacevole sorpresa, la prestazione di Mortara è più vicina alla nostra reale dimensione. Certo mantenendo questa regolarità cercheremo di star dietro a Roma e Lissone, nella speranza, magari, di approfittare di un improvviso black out di una delle due”. Nel Campionato più affollato dei quattro di Serie A, con 12 agguerritissime società l’una contro l’altra armate sui tradizionali 4 apparati della femminile, Cuneoginnastica e Biancoverde si dividono la quarta piazza, con 31 punti ciascuna. Le piemontesi, in verità, avrebbero accumulato oltre un punto e mezzo in più delle rivali (97.450 contro 95.900), ma le regole del gioco valgono per tutti e ci sono da prima dell’inizio della manifestazione, quindi non è onesto, in corso d’opera, disquisirne in funzione delle convenienze di parte. Galleggiano a centro classifica la World Sporting Academy (29), la Fratellanza G. Savonese (25), la Consumatori Nordest (21), anche se la compagine marchigiana merita una nota d’encomio per l’exploit da 12 e lode alla trave. Le sorelle Mattoni, con Jessica leggermente superiore a Joelle, hanno staccato addirittura di 4 decimi la capolista Pro Lissone. Nella parte bassa del ranking nazionale Audace (16), Pavese (15), Polisportiva Casellina (13) e Ginnic Club (12) si dimenano per uscire dalla rete della zona retrocessione. Dal punto di vista organizzativo non ci resta che registrare gli oltre 1.500 biglietti staccati nella due giorni mortarese. La proverbiale ospitalità de La Costanza, la competenza tecnica del suo staff, egregiamente coordinato dal presidente Vittorio Massucchi, onorano per l’ennesima volta la memoria dell’indimenticabile Andrea. Alle premiazioni, con il DTN Fulvio Vailati, erano presenti il Sindaco di Mortara Roberto Robecchi,  i Consiglieri Federali Ermes Cassani, delegato per l’occasione a rappresentare il Presidente Agabio, Massimo Contaldo e Giuseppe Cocciaro, il Presidente del C.R. Lombardia Luisa Riboli e quello del C.R. Puglia Lorenzo Cellamare, il Presidente del Comitato Tecnico UEG per l’Artistica maschile Gianfranco Marzolla, il Vice Presidente della Provincia di Pavia Marco Facchinotti, l’Assessore provinciale allo Sport Annita Daglia, quello al Turismo Renata Crotti e l’Assesore allo Sport del Comune Fabio Rubini, nonchè il Presidente del Coni pavese Oscar Campari. Appuntamento, dunque, alla terza giornata, il 20 marzo al PalaPanini di Modena, quando mancherà meno di un mese alla rassegna continentale in Inghilterra.   

Allegati

RISULTATI 2^ GIORNATA A2 FEMMINILE