Andrea Facci (Presidente Corpo Libero Gymnastics Team)


“Dopo sette anni consecutivi di finali in B, tanti che sembrava una maledizione, in 24 mesi abbiamo realizzato il doppio salto di categoria. Un bel modo per festeggiare l’inaugurazione a fine maggio della nuova palestra. Sarà una delle strutture più attrezzate del nord Italia, un investimento da 600 mila euro, di cui 144 mila soltanto per gli attrezzi, che la società ha sostenuto per puntare sempre più in alto. Ad esempio, con i punti di quest’anno in A1 ci saremmo piazzati tra il 4° e il 5° posto. Adesso sonderemo il terreno per trovare qualche risorsa esterna che ci possa aiutare a colmare il gap in taluni attrezzi. L’obiettivo è quello di rompere le scatole nei quartieri alti della massima categoria nazionale”.

 

Francesco Schiavo (Tecnico Corpo Libero Gymnastics Team)

 

“Vista la situazione in classifica abbiamo fatto qualche cambio di formazione, come Nicola Costantin al posto di Ceccarello al cavallo con maniglie, oppure Riccardo Zillio alla sbarra oltre che al volteggio. Con Stefano Giraldo poi allettato da un attacco influenzale, Mattia Tamiazzo si è dovuto sacrificare agli anelli, che non è proprio il suo attrezzo preferito. Nonostante tutto ciò è arrivata la quarta vittoria. Un dedica? Ai ragazzi, ovvio, ai loro genitori e a tutto il nostro entourage di Padova. Un pensiero particolare, in questo momento, lo voglio dedicare anche a mia sorella, Alice Schiavo, che stamani mi ha mandato un divertente messaggino d’augurio, irripetibile ma assolutamente efficace”.  

 

Diego Lazzarich (Tecnico Ginnastica Fortitudo 1875)

 

“La promozione? I valori, sulla carta, erano noti fin dall’inizio, però con questa nuova formula poteva anche accadere l’imponderabile, per via degli incroci ai vari attrezzi. Una formula bella, interessante e pure divertente, ma, lasciatemelo dire, troppo lontana dai canoni classici della Ginnastica. L’anno scorso la Fortitudo era stata penalizzata dall’infortunio di Khamudis. Con Alexander in squadra ero certo che saremmo riusciti a risalire subito. Nel 2011 probabilmente punteremo sul rinnovamento e sui giovani, cercando di conquistare la salvezza, altrimenti sarà stata un’occasione importante per accumulare esperienza. Molto dipenderà anche dal programma tecnico. Sono contento per la vittoria di Padova. Sono amici che abbiamo ospitato volentieri, 2 o 3 volte la settimana, nella nostra palestra, in attesa che venisse inaugurata la loro. Schiavi dice che parte del merito del loro successo è nostro? Lo ringrazio e gli do appuntamento in A1”.