Tutt’altra atmosfera domenica mattina al Palazzetto dello Sport Don Guerrino Rota di Spoleto, rispetto alle lunghissime qualificazioni di sabato. Tensione palpabile, volti tesi, sguardi nervosi e indagatori sulla pedana di riscaldamento. Alle nove in punto, con le giovanissime alla fune, ha inizio l’attesa finale e così via, di sestina in sestina, passando per tutti i cinque attrezzi di gara, per le due categorie junior e senior e per le sei coppie con fune e nastro. Spettacolo di grande spessore, di tecnica pulita, di espressività dalla forte comunicazione emotiva. Senz’altro le ginnaste piemontesi hanno dominato l’intera competizione conquistando ben sei titoli nazionali ed altre importanti posizioni sul podio, ma l’impressione generale è di una crescita costante e colta dell’intero movimento tecnico italiano, con lo svolgimento di tutte le difficoltà previste dai regolamenti e con affascinanti sperimentazioni coreografiche. Un sorriso più brillante dell’oro sul viso delle cinque campionesse junior di specialità: Daniela Bertolino (Eurogymnica Torino), che conquista ben due titoli: al cerchio, col punteggio di 23,800, e alle clavette, con 23,325 e con una tecnica pulita ed esplosiva quanto la simpatia espressiva di volto e movimenti; Chiara Cianferoni (Pietro Micca Biella) oro alla palla, col punteggio di 22,300, per una morbidezza fluida e dinamica che la porta a salire anche sul secondo gradino del podio alle clavette, con 22,050; Claudia Fioravanti dell’Auxilium Genova, che ha trionfato con pulita esplosività alla fune, ottenendo 21,550, ed ha conquistato anche la medaglia di bronzo nel cerchio (21,225) e Sofia Barbaresi della Gymnall Pesaro che ha ottenuto, con 22,575, il primo posto al nastro con una sicurezza veloce ed espressiva inaspettata rispetto ai lineamenti delicatissimi della giovanissima età. E ancora lodevoli la grazia incantevole di Elisa Marcucci, della A.S.D. Aurora Pesaro, argento sia al cerchio con 21,700 che al nastro col punteggio di 21,500; la dolce purezza di Selene Testa della A.S.D. P.G.S. Auxilium, argento alla palla con 20,075; la spettacolare coordinazione espressiva di Martina Schepis (S.G. Raffaello Motto A.S.D.), bronzo alle clavette con 21,600 ed al nastro, con 21,275, la classe di Sarah Corvo (Ginnastica Ritmica Nervianese A.S. Dil.), argento alla fune con 21,000; l’armonia di Ilaria Giannone (Eurogymnica), bronzo alla fune con 20,825 e la compostezza di Mila Tommasoni (A.S.D. Ritmica Rubicone) che vale il bronzo alla palla col punteggio di 19,800. Lo spessore contenutistico delle senior in finale ha creato un’aura di sapiente concentrazione. Meraviglie in movimento le cinque campionesse nazionali: Michelle Serra (Ritmica Piemonte) oro alle clavette con 23,650 e argento al nastro con 21,900, atleta di grande carica e bellezza; Sonia Vinetti (Eurogymnica Torino) che con grinta ed esplosività conquista l’oro al cerchio con 23,575 nonchè l’argento alle clavette con 23,100; due i titoli vinti dalla longilinea ed elegantissima Paola Franzini della Ginnastica Pavese con i punteggi di 21,875 alla fune e 22,000 al nastro; incantevole l’espressività di Maria Chiara Croce dell'Armonia d'Abruzzo, che vale uno splendido oro alla palla col punteggio di 23,025. E sugli altri gradini del podio, sicura e briosa Martina Sordoni (A.S.D. Aurora Pesaro), argento al cerchio con 22,225 e bronzo al nastro con 21,750; la capace Viktoryia Prati (Brixia), bronzo al cerchio con 21,375; la dolcissima Ylenia Catta (A.S.D. P.G.S. Auxilium), argento alla palla con 22,625 e Ylenia Gugliotta (Eurogymnica Torino), altrettanto incantevole, bronzo nella stessa specialità con 22,625; ancora l’eloquenza di Alice Salimbeni, della Ritmica 2000 A.S.Dil., bronzo alle clavette con 22,500; mirabili Arianna Armida (Ginnastica Ritmica Nervianese A.S. Dil.), argento alla fune con 20,700 e il bronzo nella stessa specialità vinto dalla grintosa Federica Pascarella (A.S.D. Poseidon). A tessere ulteriore bellezza sulla prestigiosa pedana ancora un’esibizione di Federica Febbo; incanto per gli occhi il movimento maturo e la partecipazione espressiva della ginnasta nazionale appartenente all’Armonia d’Abruzzo. E, infine, è tornata a riempirsi la scena con l’oro vinto dalla coppia Cadregari/Guareschi (Ginnastica Valentia) al nastro e fune, in un gioco d’intrecci armoniosi che è valso il punteggio di 20,900; a seguirle la complicità e gli arti lunghissimi della coppia Bagnasco – Bolengo (La Marmora ASD) con 20,625 e sul terzo gradino del podio la coppia Campanelli - Matarrese, pulitissima e simpatica, della S.S. Lazio Ginnastica Flaminio A.S.D., con 20,200. Prima dello spettacolare momento delle premiazioni, raccogliendo l'invito del Presidente CONI Giovanni Petrucci, è stato effettuato un minuto di silenzio in memoria delle vittime del disastroso incidente ferroviario accaduto in Val Venosta. Le premiazioni ricche di gioia e di partecipazione composta e solenne, sono state effettuate dal Consigliere Federale Claudio Berto, dal Consigliere Federale Roberto Settimi, dal Presidente del Comitato Regionale Mario Giannetti, dal Consigliere Regionale Corrado Nardi, dalla Presidente di Giuria Carmela Serrone; il saluto dell'Amministrazione Comunale è stato portato dal Vice Sindaco Dante Andrea Rossi. Con le ginnaste vincitrici dei titoli nazionali in piedi sorridenti davanti al podio e col canto vigoroso dell’Inno d'Italia, si è concluso il grande evento dei Campionati italiani di Specialità di Ginnastica Ritmica 2010, vetrina di talenti, promesse e conferme nel cammino sempre più autorevole della meravigliosa ginnastica tricolore.


MdR