Al PalaRossini di Ancona si consuma anche l’epilogo nazionale del Trampolino Elastico individuale. La sfida è stata dura tra il campione in uscente Dario Aloi ed il suo “maestro” Flavio Cannone, alfiere del Centro Sportivo dell’Esercito Italiano, che ha voluto riprendersi il titolo soffiatogli lo scorso anno dal giovane compagno della Milano 2000. “Dopo le Olimpiadi di Pechino ho attraversato un periodo di leggero calo dovuto a problemi fisici - ci spiega Flavio - pertanto lo scorso anno non sono riuscito a dare il meglio di me in questa competizione. Da adesso è incominciata la ripresa e devo dire sta andando benino. Beh! 4° in Coppa del Mondo e una finale continentale, in condizioni fisiche non del tutto ottimali, non sono un risultato da buttare via. Le ultime settimane ho fatto bene e ciò mi ha permesso di arrivare preparato alla finale di oggi. Tra le donne l’imbattuta Claudia Manicone cede, invece, dopo tre anni di dominio assoluto,lo scettro alla più “anziana” Erica Monica, che conquista il suo primo titolo italiano, affiancando Langhirano alle pluridecorate Chiaravalle e Milano 2000. Buona la prova per il prof. Ezio Meda, che, al termine della competizione dichiara soddisfatto: “Molto bene i tre junior (Titone, Sharra e Finozzi, ndr.), soprattutto in prospettiva  dei prossimi impegni internazionali. Di ricambio c’è n’era bisogno e anche tanto. La Federazione confida in queste giovani promesse del domani, per puntare con rinnovate ambizioni ai Giochi Olimpici di Londra.

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RISULTATI INDIVIDUALI T.E.