Fabriano: una piccola città, un grande amore.
Tutte brave, dalla prima all’ultima. In un tripudio di note e di colori, al cospetto di una giuria qualificatissima, diretta da Emanuela Maccarani - una che di squadre se ne intende - 74 quintetti, per un totale di 370 ginnaste, hanno dato vita al Campionato Nazionale d’Insieme, Giovanile (riservato alle atlete nate dal 1995 in poi) ed Open. Con le più piccole impegnate ai 5 cerchi e le grandi con i 3 nastri e le 2 funi, il Palazzo dello Sport “G. Guerrieri” di Fabriano si è riempito di gente e di striscioni (“Forza Principesse” della Reale di Torino, “Aurora: 1…2…il sogno continua!”, e ancora “Forza Virtus”, e in dialetto “Fuarce Udinese: o là o rompi!”, tanto per citarne qualcuno) per uno degli appuntamenti più attesi della Sezione di Ginnastica Ritmica. L’organizzazione dello staff del Presidente Leandro Santini è impeccabile, anche nel non trascurare le potenzialità benefiche d’iniziative come questa, devolvendo parte dell’incasso per l’acquisto di un asilo nido in Perù. Gli esercizi delle bambine si succedono con regolarità, in un flusso interminabile che occupa l’intero pomeriggio di una bella giornata primaverile. In palio, per ora, c’erano solo gli otto posti per le rispettive finali e quindi, malgrado siano state tutte indistintamente protagoniste di una qualificazione con i fiocchi (ma non ai nastri, per carita!), i punteggi inappellabili delle 17 giudici ci costringono a stilare una classifica. Ebbene le padrone di casa della Cari Fabriano ottengono la pole position con il punteggio di 23.450. Cristina Bosco, Katiuscia e Michela Pedica, Martina Santini e, naturalmente, la capitana Julieta Cantaluppi staccano di appena due decimi un’ottima S.S. Lazio Ginnastica Flaminio, seconda con 23.250 e pronta a dare filo da torcere alle campionesse uscenti. Al terzo posto la Polisportiva La Fenice di Spoleto con 22.525 e a seguire le altre cinque promosse: Ginnastica Pavese (19.750), S.G. Raffaello Motto (19.475), Ginnastica Ligure Albenga (18.550), Fondazione Marcantonio Bentegodi (18.425) e Olympia 2000 (17.825). Prima delle non ammesse la Panaro Modena, nona con il totale di 17.625. Insieme alle emiliane lo speaker Fabio Gaggioli chiama i nomi delle altre 17 escluse, per ricevere un caloroso applauso dal numeroso pubblico sugli spalti. A livello Giovanile la solita Aurora, leader provvisoria con 23.250, rovina l’en plein delle Fabrianesi, all’inseguimento con 22.875. Alice Biagioni, Veronica Cecchini, Virginia Giraldi, Elisa Marcucci e Lucia Palazzi tenteranno, fra pochi minuti, di bissare il successo dell’anno passato. Sul gradino più basso si accomodano, momentaneamente, le ragazze della Comense 1872, argento nel 2009, con 21.275 punti. Il trio di testa si giocherà le medaglie con l’Arcobaleno Ginnastica Prato (20.550), l’Etruria (20.475), L’Udinese (20.200), la Polisportiva La Fenice (20.200) e la Ginnastica Fabriano Matelica (20.150). Si riprende, dunque, alle 21.00 con l’ultimo atto e l’assegnazione dei titoli. Domani, invece, sarà il turno degli attesissimi Assoluti individuali: al mattino il concorso generale, nel pomeriggio le specialità. Per questa competizione è prevista una sintesi in differita su Rai Sport 2, dalle 19.00 alle 20.15, con il commento di Luca Ginetto e Laura Vernizzi.
