Tanti errori, la stanchezza si fa sentire. Ma quando le variabili impazziscono, nello sport, si sa, aumenta lo spettacolo e la gente si appassiona. Le 16 squadre superstiti, dopo la durissima selezione pomeridiana, si affrontano a viso aperto, senza risparmiarsi, rischiando il tutto per tutto pur di sconvolgere le gerarchie delle qualifiche. Accade così che la favoritissima Fabriano finisca per ben due volte sulla piazza d’onore, vanificando il vantaggio di giocare in casa. La SS. Lazio Ginnastica Flaminio scuce lo scudetto dal body della Cantaluppi e compagne, uno scudetto che la compagine marchigiana teneva per sé dal 2006, da quattro edizioni consecutive. Il blasone delle avversarie non può, dunque, che nobilitare l’impresa delle romane, capaci di fare il colpaccio proprio nella tana del lupo. Chiara Bria, Assunta Iannetta, Martina La Norcia, Ginevra Locatelli e Vittoria Matarrese, con il totale di 23.400, si aggiudicano il titolo d’Insieme Open 2010. Le ginnaste della Ghiurova, leggermente più fallose rispetto alla prova di ammissione, si fermano a quota 23.050, buona per un’insolita piazza d’onore, ad appena tre decimi e mezzo dalle ragazze di Anna Vera Pifano. Al terzo posto la Polisportiva La Fenice, bronzo con 20.075, poi tutte le altre splendide finaliste: 4. Ginnastica Pavese (19.850); 5. Raffaello Motto (19.275); 6. Ginnastica Ligure Albenga (18.825); 7.Fondazione Marcantonio Bentegodi (17.950); 8. Olympia 2000 (17.850). Sul fronte “Giovanile” arriva la conferma dell’Aurora Pesaro, che cambia nome (a Biella si chiamava Aurora Fano Urbino), ma continua a vincere. Sono tre anni che Alice Biagioni, Veronica Cecchini, Virginia Giraldi, Elisa Marcucci e Lucia Palazzi conquistano il tricolore. Se non avessero anche loro il pedigree marchigiano avremmo citato i Vangeli con il classico “nemo profeta in patria”, non fosse altro per il secondo argento della Carifabriano, seconda con 23.550. In realtà, in questo caso, il piazzamento di Marika Buratti, Eleonora Cartoni, Cecilia Meriggiola, Michela Moscianese e Valeria Rossi assume un significato diverso, più che positivo, visto che mai, in passato, le piccole del presidente Santini erano arrivate così in alto. Probabilmente, nel 2011, saranno più pronte per lanciare la sfida alle indomite fanesi, che, ad oggi, le precedono di oltre un punto, visto il loro impressionante 24.750. Non c’è dubbio che per la società di Paola Porfiri il risultato odierno rappresenta uno splendido spot per la tappa di World Cup, in programma a Pesaro dal 27 al 29 Agosto. Potremmo dire, allora, che nella città di Rossini le baby dell’Aurora hanno già iniziato a suonare, aspettando il gran finale azzurro delle farfalle tricolori. Il terzo posto della Fabriano Matelica (21.650) è un ulteriore riprova dell’ottimo lavoro portato avanti dalla società di via Serraloggia. Una grande soddisfazione, soprattutto, per Julieta Cantaluppi, che le allena tra un impegno e l’altro con la Nazionale Italiana. Ai piedi del podio la Comense 1872 (21.525), seconda a Biella, seguita dall’Etruria (21.100), dalla Polisportiva La Fenice (20.450), dall’Udinese e dall’Arcobaleno Prato (ex aequo a 20.100). A proposito di Julie, l’azzurra, con un cerchio da 27.175, regala alle sue compagne il Trofeo Andreina Sacco Gotta, tutt’altro che un premio di consolazione, messo in palio dal Comitato Regionale Piemonte e Valle d’Aosta. Dietro alla Carifabriano (50.225) si piazza la Polisportiva La Fenice (45.400), grazie alla fune da 25.325 di Andreea Stefanescu. Bronzo, dunque, per la Flaminio, ferma a 44.775, malgrado l’apporto alle clavette della promessa Ginevra Locatelli (21.375). Le performance di Sofia Todesca (22.175), Francesca Cupisti (22.225), Irene Pippo (21.800) e Anastasia Barbetta (21.000) hanno, in un certo senso, annunciato le gare di domani. Si volta pagina, infatti, tocca alle individualiste e siamo certi che…ne vedremo delle belle!

Allegati

CLASSIFICA FINALE INSIEME OPEN,CLASSIFICA FINALE INSIEME GIOVANILE,CLASSIFICA TROFEO A. SACCO GOTTA