La Brixia si aggiudica la seconda giornata del Campionato Italiano di serie A2 con 46 punti speciali. Il team bresciano è sceso in pedana con Sofia Lodi, Vimal Zadra, Nathalie Reale, Elisabetta Vitello e Viktoria Prati. “E’andata bene! - esordisce Elisabetta Ladavas, allenatrice della squadra capolista - confido nel mio lavoro ed in quello delle ragazze. Non abbiamo mai avuto bisogno di schierare straniere in campo - prosegue la tecnica - Questa è la dimostrazione che possiamo fare anche da sole”. Al seguito la società Ginnastica Ardor di Padova che conquista il secondo posto con 42 punti speciali. “Siamo contente di essere ancora sul podio - ci confessa Sandra Veronese - nonostante due errori abbiamo mantenuto una buona performance, dimostrando molta più grinta in pedana rispetto alla tappa di Desio. Indubbiamente una seconda posizione contribuisce a sollevare il morale di tutta la squadra”. Le padovane Emilia Zabeo, Irene Pippo, Ulyana Trofimova e Diandra Calzavara sono al momento prime nella classifica generale, in ex aequo con le rivali della Brixia. Sul terzo gradino la Ritmica Piemonte (Ilaria Merulla, Silvia De Carlo, Alya Garayeva, Michelle Serra e Anastasia Mishenina) che si ritrova, a sua volta, pari merito (37 punti) con l’ASD Auxilium, scesa oggi con Michela Quattrone, Sarah Re, Claudia Fioravanti, Selene Testa, Ylenia Catta e la riserva della Squadra azzurra Serena Finotti. “Sono soddisfatta di essere ancora sul podio - commenta l’allenatrice della società piemontese Manuela Bertolone - Non è stata una gara brillante e se siamo riuscite a rientrare nuovamente tra le prime tre è soprattutto per merito della campionessa azera, Aliya Garayeva”. Pareri diversi, dunque, sul peso della ginnasta straniera tra la compagine bresciana e quella torinese. Certamente il livello delle “giganti” dell’Est sposta gli equilibri più di quanto non riescano a fare le italiane, regalando emozioni e spettacolo. Ma il laboratorio Brixia consente alla scuola italiana di vivere con fiducia questo confronto, perché è indubbio che il gap, anche grazie all’esperienza del torneo di Serie A, si stia lentamente restringendo. In quinta posizione troviamo la Raffaello Motto (Asia Benedetti, Francesca Cupisti, Martina Albanese, Delphine Ledoux e Martina Schepis) che con 35 punti speciali non riesce a bissare il risultato ottenuto nella prima prova (2° con 37 punti speciali, Ndr). Alle spalle della squadra viareggina una timida Polimnia Ritmica Romana (32 p.), che incontra qualche difficoltà a ripetere la prestazione della Brianza. Il club romano ha schierato, sulla pedana aretina, Martina Centofanti, Ludovica Cardinali, Anastasia Kisse, Silvia Pignalberi, Gaia Galderisi e Denise Campagna. Ancora indietro la Ginnastica Rapallo con 31 punti (Valentina Saba, Monika Mincheva, Giulia Gualco, Federica Olcese e Giorgia Gasparin) che pur avanzando al 7° posto, conferma lo score di due settimane fa. In fondo alla classifica la società Ginnastica La Marmora di Biella con 27 punti (Giada Pomini, Silyiya Dimitrova, Svetoslava Dimitrova, Erika Ferrara, Carola Berruti e Jessica Bolengo) e la Polisportiva La Fenice con 26 (Chiara Troiani, Neviana Vladinova, Giulia Ricci, Francesca Nardi e Andrea Stefanescu), davanti ad una Pietro Micca (Martina Impallara, Margherita Perona, Arianna Prete, Giulia De Palo ed Ekatherina Donich) ancora in difficoltà con 19 punti speciali. Ad esaminare le “cadette”, sul tavolo della giuria, erano presenti Emanuela Maccarani e Paola Berardino (Giuria Superiore), coadiuvate da Lorella Saccuman, oggi Presidente del corpo giudicante. Il resto della giuria, invece, era composto da Carmela Serrone (D1-fune – palla - nastro), Arianna Pittoni (D1 - corpo libero – cerchio - clavette); Giuliana Giannatasio e Piera Damiano (D2 – fune – palla - nastro), Veronica Dominguez ed Emanuela Agnolucci (D2 -corpo libero, cerchio e clavette). Per il valore Artistico, Alexia Agnani ed Elisabetta Lorenzini (fune, palla e nastro), Stefania Turbessi e Maria Castellani (corpo libero, cerchio e clavette). Per la giuria di esecuzione a tutti gli attrezzi, Marisa Medda e Daniela Mazzucco mentre, come giudici di linea, Serena Bosi e Maria Cristina Cammelli. A proseguire, Stefania Galletti (giudice coordinatore), Francesca Cepparulo (giudice cronometrista) e Irene Leti, direttrice di gara. Presenti, sugli spalti di via Golgi, il Consigliere Nazionale della Federazione Ginnastica d’Italia Roberto Settimi ed il Delegato Provinciale Marina Lucani, circondati da uno scatenato pubblico, accorso in massa per sostenere le ginnaste della divisione minore. In rappresentanza delle autorità territoriali del CONI è intervenuto il Presidente Provinciale Giorgio Cerbai. Una grande soddisfazione per il numero uno della Petrarca di Arezzo, Paolo Pratesi, e per tutto il suo staff, già al lavoro con il 1° Memorial “Manola Rosi”, in programma l’11 dicembre prossimo, in ricordo dell’allenatrice scomparsa lo scorso anno.