Nel fine settimana scorso, 18 e 19 dicembre, si sono disputate le finali nazionali del Campionato di Categoria di Ginnastica Artistica, maschile e femminile. Da una parte, a Montevarchi, stretti nella morsa del gelo, gli uomini, dall’altra, ottocento chilometri più a Sud, nella cornice non meno fredda del Palazumbo di Brindisi, le ragazze. Nella I Fascia pugliese il titolo italiano Juniores va ad Elisa Meneghini (Gal Gym Team Lixonum) che conclude con 53.55 punti. Al programma completo la campionessa di Casnate vola su tutti gli attrezzi e per poco non sfiora l’en plein, “mancando”, si fa per dire, solo alla trave, dove chiude con il terzo punteggio, 12.35. Sull’asse da 5 metri, infatti, è la compagna di squadra Martine Buro a vincere la sfida virtuale di specialità con il personale di 13.90. La milanese se la cava bene anche sul resto, piazzandosi, con 50.05 punti, sul gradino più basso del podio. La valenzanese Carlotta Necchi, stellina della Società Ginnastica Forza e Virtù 1892, conquista, invece, la piazza d’onore con 50.75 punti e costringe la pur brava Francesca Facchinetti dell’Estate ’83 Galleria del Tiro (48.70) a guardarla dal basso in alto. Nella II Fascia si aggiudica il campionato Junior Francesca Deagostini della società La Costanza A. Massucchi di Mortara. La giovane milanese con il suo 54,80 supera di misura le rivali Chiara Gandolfi (Olos Gym 2000) ed Arianna Salvi (Pro Lissone), relegate, rispettivamente, al secondo (53.70) e terzo (52.90) posto della graduatoria. Ai piedi del podio una sfortunata Giulia Gemme. La promessa alessandrina non va oltre il 51.70 e si vede pure togliere uno 0,10 di penalità al volteggio. Tra i Senior si afferma Ilaria Bombelli con 51.90 punti. La capitolina della Olos costruisce il suo trionfo con un doppio 13.10 a parallele e trave. Un posto più in basso, a quota 48.90 punti, troviamo la brindisina Erica Saponaro (S.G. La Rosa) e, a seguire, la medaglia di bronzo Joelle Mattoni (World Sporting Academy). La marchigiana della scuola “Konyukhova -  Mattoni” con il suo 48.20 respinge l’assalto di Elisa Molinarolo dell’Ardor di Padova (47.80), forte del parziale più alto al volteggio, 13.75. Voltiamo pagina e puntiamo la china su Montevarchi. Gli iscritti alla gara, provenienti dalle fasi regionali ed interregionali, erano 180 ma non tutti hanno potuto raggiungere la cittadina del Valdarno, a causa del cattivo tempo - “Nonostante la neve, gli astanti erano numerosissimi- commenta il numero uno dell’Aurora Montevarchi, Silvano Fei – “Del resto, questa prestigiosa manifestazione rappresenta l’eccellenza della Ginnastica italiana”. Appunto, allora, veniamo alla cronaca, incominciando dai più piccoli. In I Fascia, nella categoria Allievi, il migliore sul giro olimpico è Lorenzo Arosio che fa suo il titolo con 84.55 punti. Il campioncino della Ginnastica Sampietrina si lascia alle spalle Gianmarco Di Cerbo (ASD Centro Ginnastica Artistica) e Giuglielmo Salerno (Pro Patria Bustese), divisi, l’uno dall’altro, da mezzo decimo di punto (80.300 contro 80.250). In II fascia si conferma ancora la Ginnastica Sampietrina, stavolta con Davide Sborchia (85.350 punti). A ruota del brianzolo, Luca Bolzoni della Juventus Nova Mezo (84.00) e Filippo Castellaro della Spes di Mestre (83.750). Tra gli L3 Marco Sarrugerio (Juventus Nova Melzo) è costretto al pareggio da Davide Perriello della “Milanese Forza e Coraggio”. I due ginnasti lombardi chiudono appaiati con 89.850 punti e si dividono anche il prestigioso Trofeo Giovanni Carminucci, giunto alla sua terza edizione dopo gli appuntamenti di Schio e Prato. Si deve accontentare del bronzo Gabriele Zaccaria (Sampietrina) che termina con 88.050. Nella I Fascia Juniores il successo va a Filippo Landini. Grazie al personale di 79,050 l’atleta della Pro Patria Bustese si lascia alle spalle Lorenzo Sestini della S.G.Aurora (76.050) e il medese Michele Sanvito (75.200). E Busto Arsizio torna subito sugli scusi con Ludovico Edalli. Il bronzo olimpico giovanile alle parallele pari - assente alla Messa degli Sportivi del 17 dicembre scorso proprio per poter preparare al meglio la trasferta in Toscana – mette insieme 82.150 punti, scalando la classifica della II Fascia Junior e staccando di netto Aramis Vincenzi della Ginnastica Varesina, argento con 77.8. In terza posizione Marco Lodadio. Protagonista agli Europei di Birmingham il romano conclude la sua migliore stagione con il punteggio di 75.85. Dulcis in fundo arrivano i big della classe regina. Ebbene leader indiscusso dei Senior è Thomas Pagni (A.G. Livornese), che con 81.500 impone un ruolo secondario a gente del calibro di Tommaso Frigerio della Ginnastica Gioy (78.600) e Marco Albanese della Ginnastica Varesina (77.950). Quarto posto, infine, per Andrea Valtorta (Pro Carate) che porta a casa un discreto 75.550. Naturalmente, come ormai accade da tre anni, ossia da quando la Federazione ha istituito il premio intitolato a Giovanni Carminucci, la memoria del grande olimpionico scomparso nel febbraio del 2007, medaglia di bronzo a squadre ed argento individuale alle parallele ai Giochi di Roma ’60 (di cui proprio nel 2010 ricorre il cinquantenario), campione europeo al volteggio e al cavallo nel 1961 ed ancora sugli staggi continentali nel ’63 e nel ’71, la memoria di un grande atleta ma anche di un dirigente illuminato, scopritore di talenti, aleggiava nell’impianto di Montevarchi, tra la commozione generale, in pedana come sugli spalti. “La ginnastica è uno sport pulito, di sani principi e altamente formativo – ha dichiarato Giovanni Rossi, assessore comunale allo sport – che ha un grosso seguito nella nostra comunità con centinaia di praticanti e una lunga storia alle spalle, come dimostra la Società Ginnica Aurora che proprio quest’anno celebra il 60° anniversario della propria attività”. Auguri dunque, anche di buone feste, visto che con questo week end si è conclusa l’attività federale, e arrivederci ad un felice anno nuovo, ad un 2011 ricco d’impegni.