Alle 18 di lunedì 31 gennaio, appena un'ora prima della chiusura del calciomercato di riparazione, sono scaduti anche i termini d’iscrizione delle squadre di Artistica alla nostra Serie A. L’evento avrà avuto meno risonanza mediatica ma nell’ambiente ginnico ha comunque segnato un passaggio fondamentale, di grande curiosità per tutti gli addetti ai lavori. Finalmente si alzavano i veli sulle 38 scuderie (18 maschili e 20 femminili) che dal prossimo sabato daranno vita al Campionato 2011. Gli inevitabili rumor, così, cedono il posto agli elenchi effettivi dai quali emergono numeri importanti, che danno le dimensioni di un movimento in salute e grande fermento. Sulla pedana del PalaRossini, in una sola lunga giornata, organizzata dall'Associazione Ginnastica Giovanile, vedremo infatti all’opera, salvo eventuali assenze dell’ultim’ora, 89 ginnasti (47 in A1 e 42 in A2) e 99 ginnaste (40 in A1 e 59 in A2), per un totale di 188 atleti. La tendenza generale è andata verso il made in Italy, sono pochi i rappresentanti stranieri. Oltre agli ormai fedelissimi della Varesina, il bulgaro Jordan Jovtchev, e della Fortitudo di Schio, il russo israeliano Alexander Khamudis, interessante la sostituzione dello spagnolo Sergio Munoz con l’olandese Jeffrey Wammes da parte della PGF e l’ingaggio della polacca Marta Pihan Kulesza, che andrà a rinforzare la neopromossa Pro Lissone. Per il resto il fior fiore della ginnastica azzurra si confronterà nelle quattro prove in programma del massimo torneo nazionale per Società. La formula è speculare a quella dell’anno passato. L’A1 presenta 9 club maschili e 8 femminili, mentre nella serie cadetta ne troviamo altrettanti tra gli uomini ma 12 tra le donne. La prima squadra classifica nella Serie maggiore si aggiudica ovviamente il titolo di Campione d’Italia. L’albo d’oro federale, in tal senso, conta 12 scudetti GAM per la Virtus Gallarate, seguita dalla Ginnastica Meda a quota 9 e a caccia della stella. Più staccate, con due affermazioni ciascuna, la Libertas Vercelli e la Panaro Modena. Sul fronte GAF domina la Brixia di Brescia con 11 titoli, davanti alla GAL (9), la Pro Lissone (3) e la Ginnastica Torino (1). Le ultime due della classifica di Serie A1 retrocedono, mentre sale la coppia di testa della A2. Tra i cadetti scendono, invece, in B le ultime due della maschile o tre della femminile. Ad ogni competizione salgono all’attrezzo due atleti/e per team, salvo nell’A1 donne, dove ne vanno su tre e, diversamente dal 2010, valgono sempre tutti e tre i punteggi. Confermata anche l’attribuzione dei punti speciali in funzione della posizione nella singola classifica di specialità. Insomma, gli elementi per offrire un grande spettacolo ci sono eccome. I grandi nomi del Team Italia e le giovani promesse insieme per inseguire il sogno di una vita, sempre e comunque nell’ottica di un percorso di avvicinamento ai grandi appuntamenti internazionali. È per questo che il DTN Fulvio Vailati e il suo staff guarderanno con grande attenzione alle rassegne sul territorio italiano per valutare la preparazione dei nostri ragazzi, all’alba di una stagione decisiva in chiave olimpica. Ricordiamo infine, che la competizione marchigiana segnerà l’esordio di Gioconda Raguso come Referente Nazionale di Giuria. A lei e a tutto il corpo giudicante vanno i migliori auguri di buon lavoro. Parallelamente all’Artistica però vedremo anche il Trampolino Elastico. Un’altra sezione a cinque cerchi che si specchia nella seconda edizione del Campionato di Serie A, inaugurato nel 2010 con tre prove quasi sperimentali. Allora vinse la Milano 2000, che, stavolta, dovrà vedersela con una concorrenza sempre più agguerrita. Brindisi, Bentegodi Verona, Langhirano, Alma Juventus Fano e Diavoli Rossi di Marsala avranno una giornata in più per contendere il tricolore ad Aloi e compagni. Ecco nel dettaglio le Rose complete:     

 

 

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Il programma della Gara di Ancona