Padova - La Olos stringe i denti. Che rimonta la PGF di Wammes! Streaming out...
Il nuovissimo PalaFabris, un impianto all’avanguardia nella zona San Lazzaro, ha fatto da cornice alla terza prova del Campionato di Serie A2 di Ginnastica Artistica, maschile e femminile. L’organizzazione della Corpo Libero Gymnastics Team del Presidente Andrea Facci, in collaborazione con la Società Ginnastica “La Ruota” del collega Dario Martello, è efficiente ed ambiziosa. L’ambizione è quella di portare questo sport nel terzo millennio, consegnandosi alla tecnologia. Tra il sistema Live Gym d’importazione dei risultati della Proxima Centauri Informatica e le telecamere per la trasmissione sul maxi schermo e in streaming sul sito federale, più che a Padova sembra di stare a Cape Canaveral. “Houston, abbiamo un problema”, e come sull’Apollo 13 non si sono fatte attendere le solite avarie, con la trasmissione televisiva sul web che va letteralmente in fumo per un incidente alla centralina. Poco male, d’esperimento si trattava e per tale va preso. L’esperienza tornerà utile per potenziare in futuro il canale audiovisivo, in modo da dare ai nostri tantissimi utenti la possibilità di seguire in tempo reale le gare nazionali. Il programma patavino intanto andava avanti, grazie anche all’impegno del COL e in particolare di Elisa Danese e Tommaso Toffanin. Al cospetto del Presidente Riccardo Agabio e dei consiglieri federali Gherardo Tecchi, Claudio Berto, Giuseppe Cocciaro ed Ermes Cassani, la serie cadetta è scesa in pedana per la penultima giornata del massimo torneo a squadre. Tra le donne si è imposta la Olos Gym 2000, con 106.20 punti gara e 44 speciali, davanti alla Ginnica Giglio (98.850), seconda a 9 lunghezze (35), e alla S.G. Forza e Virtù 1892. Il club di Novi Ligure ha chiuso con il punteggio sul campo di 99.100, ma con 32 punti speciali si deve accontentare del terzo gradino del podio. Le ragazze di Roberto Gemme, orfane di Arianna Rocca e ferme a quota 100 punti complessivi, vedono sempre più lontano il sogno promozione, con l’accoppiata Roma (122) e Montevarchi (120) non solo in fuga ma anche in lotta tra loro per lo scudetto dell’A2. “Siamo arrivate qui in non perfette condizioni fisiche – ci raccontano in coro le ragazze della banda capitolina, Chiara Gandolfi, reduce dagli Europei di Berlino, Giorgia Campana, appena recuperata dopo la contusione di Jesolo, e Ilaria Bombelli – Abbiamo gareggiato ai limiti delle nostre possibilità, tappando i buchi. Adesso andiamo a Firenze per prenderci il titolo e regalarlo alla nostra allenatrice, Francesca Cavallo, che è stata vittima di una brutta disavventura. Nessuno dovrà rubarci questo sogno neppure le bravissime toscane. Ci stanno dando davvero filo da torcere, soprattutto la Mori e la Leolini, piccole grandi sorprese ”. Sul fronte degli uomini la lotta per l’A1 è ancora più ingarbugliata. La Palestra Ginnastica Ferrara con la vittoria odierna (161.850 punti gara e 43 speciali) dimezza il gap dalla Varesina, terza oggi con 38 punti (156.050), ma seconda nella classifica generale con il totale di 118. “Adesso noi siamo a 113 – dichiara il tecnico della PGF Dario Agostino – ovvero ad appena 5 punti dall’obiettivo. Peccato che per riagganciare il treno promozione ci siamo dovuti giocare il jolly di Jeffrey Wammes. L’olandese non sarà disponibile nell’ultima prova e qui lo abbiamo utilizzato fuori ruolo, per compensare le nostre lacune. Siamo partiti in salita, al corpo libero e al cavallo con maniglie, poi abbiamo messo il turbo, ottenendo un risultato che premia gli sforzi dei nostri ginnasti. Il 14 maggio, nella finale, tenteremo il tutto per tutto”. In vetta, sulla cima dei 125 punti, sembra dormire sonni tranquilli la Pro Patria Bustese degli Edalli e Bartolini, seconda a Padova, nonostante il punteggio più alto di 162.450, ad un misero punto speciale dagli emiliani. Alle premiazioni sono intervenuti l’Assessore allo Sport del Comune Umberto Zampieri e il presidente del Coni provinciale, prof. Dino Ponchio.