Seconda giornata di gara a Terranuova Bracciolini, seconda giornata di spettacolo. E anzi ieri, domenica 17 aprile 2011, lo show toscano propone davvero degli effetti speciali. Difatti, nel calendario sono in programma le qualificazioni seniores, nella prima parte della mattina, ma, soprattutto, a seguire, le finali di ciascuna categoria per tutti gli attrezzi. In quest’ultima fase del campionato ad esibirsi sono le sei migliori atlete di ciascun attrezzo. La rassegna parte con una corposa sfilata di presentazione delle ginnaste. Subito in pedana, la senior Martina Renzi della Ritmica Rubicone, che apre la fase di qualificazione per le ginnaste più esperte del torneo di specialità. Il pubblico presente, che poco ha da invidiare a quello greco di Kalamata (dove è contestualmente in corso il World Cup che vede impegnate le nostre beniamine Federica Febbo e Valeria Schiavi), è riunito anche oggi nelle tribune del Palazzo dello Sport gentilmente messo a disposizione dal Comune. I lanci senior appaiono subito più alti, alcuni addirittura arrivano a sfiorare il soffitto dell’impianto, e gli elementi tecnici presentano difficoltà dai valori indubbiamente elevati. A conclusione di questa fase, alle ore 12 in punto, si dà inizio alla parte calda dell’appuntamento. Difatti, entrano in gioco le sei migliori ginnaste per attrezzo delle rispettive categorie. Il livello generale è sicuramente alto, in gran parte omogeneo, e questo rende, innegabilmente, il lavoro della giuria, presieduta dalla professoressa Stefania Turbessi, davvero complesso. Mediamente non si assiste a perdite eclatanti. Sono, invece purtroppo, spesso presenti piccoli falli e cadute d’attrezzo, nonostante la maggior parte delle partecipanti proponga degli esercizi con maneggi sicuri e precisi, nonché elementi corporei di notevole difficoltà e tecnica. Grande importanza e attenzione è evidente anche nell’aspetto comunicativo. Le piccole campionesse, infatti, in questo appuntamento terranuovese, si sono dimostrate padrone di un’espressività e di un’intensità degne di nota. Le classifiche composte ordinatamente e nel rispetto delle tempistiche previste, proclamano campionesse italiane juniores: Ilaria Giannone, alla fune, della scuderia Eurogymnica, ginnasta forte e intensa tanto nei movimenti quanto nell’espressività; Erica Locatelli della Società Brembate Sopra, premiata per la manifesta sicurezza in grado di strappare più di un applauso durante la sua esecuzione al cerchio; la piemontese Emanuela Rabajoli bella e armoniosa alla palla; Lisa Plona della Pavese, che con un esercizio convintissimo alle clavette è riuscita in una straordinaria rimonta rispetto alle posizioni di qualificazione, e, al nastro, con lo stesso risultato dello scorso anno, Sofia Barbaresi (Gimnall) capace di meravigliosi e lunghissimi pivot. Sui secondi rispettivi gradini del podio salgono invece, alla fune, la pesarese Julia Prokophcuk che ha incantato la giuria con un esercizio sicuro e vincente, Maria Grazia Bevilacqua della società Aurora, precisa nei movimenti e nel maneggio del cerchio, l’altra pesarese Alice Biagioni che ancora una volta, con la palla, ha dato prova di grande eleganza e armonia, Martina Schepis della Raffaello Motto, che nonostante qualche errore è riuscita comunque a portare avanti un esercizio alle clavette grintoso e convinto, ed Arianna Tironi (Brembate Sopra) che ha presentato un nastro coinvolgente e spettacolare. Infine, le medaglie di bronzo vanno a: Martina Magistrelli della Nervianese, ginnasta briosa e scattante con la fune; Claudia Fioravanti dell’Auxilium, in grado di stupire per velocità e determinazione nonostante il piccolo fallo commesso con il cerchio; Melanie Testa della scuderia Brixia, che ha proposto una palla fluida e in perfetta adesione alla musica; la meravigliosa pesarese Julia Prokophcuk, ancora sul podio dopo l’argento alla fune e, al nastro; Martina Schepis della Raffaello Motto che si conquista così, anche lei, la sua seconda medaglia di questo appuntamento toscano. Passano pochi attimi ed ecco completarsi anche le classifiche delle ginnaste seniores, le più mature ed esperte della kermesse. A essere proclamate campionesse di specialità sono: l’elegantissima Sarah Corvo della società Nervianese alla fune; Rosanna Viola (Sportlife) che con uno spagnoleggiante cerchio ha risvegliato la parte più rumorosa dei tifosi sugli spalti; la piemontese Anastasia Mishenina che si è accattivata i favori della giuria con un esercizio intenso e in perfetta corrispondenza con la musica; una divertita Arianna Prete della società Pietro Micca alle clavette e la pesarese Martina Sordoni, terza nell’edizione 2010 sempre al nastro, così matura da sembrare avvezza a tornei di altissimo livello. Ricevono, invece, la medaglia d’argento, nel medesimo ordine di attrezzo: con la fune Sara Del Prete della Raffaello Motto che ha impressionato per la sua brillante presenza scenica; la bresciana Victoryia Prati con un cerchio meravigliosamente utilizzato; un’incantevole Valentina Rizzo (Brembate Sopra) alla palla; Arianna Armida (Nervianese) che si guadagna la medaglia con una sicurezza e un’espressività eccezionali; Alice Salimbeni della Ritmica 2000 la quale è riuscita ad attirare l’attenzione con un nastro pulito e armonioso. Infine, terze classificate nelle rispettive specialità: Jessica Innocenti della società Etruria alla fune, ginnasta dalla tecnica finemente curata; Sonia Vinetti dell’Eurogymnica, che è esplosa in pedana al cerchio, con un sorriso e un esercizio decisamente coinvolgenti; l’abruzzese Maria Chiara Croce, riuscita a impressionare pubblico e giuria con una palla sicura e precisa; Giulia Ricci della squadra La Fenice che si dimostra matura nei movimenti e nell’espressività; dulcis in fundo la piemontese Anastasia Mishenina armoniosa e intensa con il suo vivace nastro confetto. E si giunge, così, all’ultima finale di quest’appuntamento toscano, con la categoria mista delle coppie, impegnate con l’esercizio a cerchio e nastro. Anche qui lo spettacolo, indubbiamente, non è da meno. Difatti, le combinazioni, i giochi e le collaborazioni tra le due ginnaste accendono il pubblico presente. Gli esercizi eseguiti, presentando rischi elevati dovuti al sempre possibile pericolo nell’incontro fra più attrezzi, tengono alta la tensione delle tribune. In compenso le esecuzioni risultano innegabilmente divertenti ed entusiasmanti. Dopo due esibizioni di gruppo della società Terranuova, ricevono, in quest’edizione 2011, la medaglia d’oro le ginnaste Sangui e Tettamanti della Società Varesina, che hanno presentato un’articolata routine costruita evidentemente sulla musica. Seconde classificate la coppia della società di casa (Ungheria - Valova), perfettamente sincrone nell’esecuzione, precise nei lanci e in armonia con la base. Infine, per terze sono premiate le atlete di Fabriano (Bosco - Pedica) che, anche se con qualche imprecisione, hanno presentato un’esecuzione intensa e coinvolgente. Dopo il successo logistico e di pubblico riscontrato, l’associazione locale, organizzatrice dell’evento, può decisamente ritenersi soddisfatta del lavoro compiuto. Il Presidente della Società Ginnastica Terranuova Francesco Berardinelli e la direttrice di gara Luciana De Corso esprimono in modo palese il proprio compiacimento per tutto ciò che ha riguardato l’andamento della manifestazione, ma soprattutto, per la grande attenzione e l’evidente interessamento da parte dei tantissimi appassionati accorsi. Al Presidente del Comitato Regionale Toscana avv. Maria Grazia Ciarlitto e al Consigliere Federale Roberto Settimi è spettato il compito di premiare le migliori ginnaste italiane di specialità, insieme, anche, alla Direttrice Tecnica Nazionale. la professoressa Marina Piazza. Ottimo lavoro, dunque, e conseguente feedbackper l’evento patrocinato dalla città di Terranuova Bracciolini, dalla Provincia di Arezzo e dalla Regione Toscana.


 


Dalla nostra inviata Cecilia Festa

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