L’ultima parola di un campionato pregno di lavoro e traboccante di emozioni, spetta alle squadre italiane della Serie B, impegnate oggi, domenica 4 dicembre 2011, nella finale nazionale di ginnastica ritmica. A meritare ad Arezzo il prestigioso passaggio di categoria è, su tutte, la Fabriano Matelica, che con un clamoroso 140,300 di totale,salta a piè pari nella serie cadetta. Le giovani atlete Camilla Zuccaro, Martina Santini, Katiuscia Pedica e Valeria Carnalisalgono in pedana per tredicesime ma chiudono con un primo posto più che meritato. Le fabrianesi non deludono le premesse di qualificazione e sbaragliano le avversarie con esecuzioni al limite della perfezione.Ottima la prova della Terranuova, tanto da valere un piazzamento d’onore di tutto rispetto. SophiaNocentini, Gianna Migliorini, Marta Ungheria e Stefania Bigi fanno di tutto per rimanere alte in classifica e, difatti, centrano perfettamente l’obiettivo aretino. Anche le toscane vengono promosse in A2 e conquistano, così, nella stagione 2012, la promessa di un confronto di sicuro altissimo livello.Stessa sorte per la Fenice di Spoleto che si conquista con fatica il ritorno in serie cadetta. Alice Betti, Eleonora Nobili, Francesca Nardi, Giulia Ricci e la campionessa del mondo Andreea Stefanescu, dopo qualche esitazione iniziale, ritrovano la concentrazione e riscattano la retrocessione dell’anno passato. Le spoletine strappano, infatti, l’ultima delle promozioni possibili per l’anno 2011.Stazioneranno ancora in B, anche per l’anno 2012, Martina Santandrea, Martina Galli, Alessia Maurelli e Giulia Rolfiniche non riescono ad ottenere punti sufficienti al passaggio. Migliora, tuttavia, di una posizione rispetto allo scorso anno l’Estense Putinati che si lascia scappare l’occasione del podio.L’Udinese giunge alla gara toscana con al collo la medaglia d’argento conquistata in fase interregionale. I 135,575 punti totali servono ad Alessia Ceconi, Giulia Capacci, Carlotta Longo, Nicole Navarro ed Irene Campiutti per ipotecare una quinta posizione davvero soddisfacente visto il livello medio della gara.Dopo la retrocessione in B nel 2010 la Pietro Micca trova le energie per ricominciare e parte in quarta presentandosi alla gara odierna da campione interregionale. Letizia Alberi, Margherita Perona, Arianna Prete e Angelica Troncona palesano la buona forma raggiunta e agguantano una discreta sesta posizione.Sofia Agostini, Yulia Prokopiciuk, Veronica Cecchini, Lucia Palazzi, Elisa Marcucci e Martina Sordoni si fanno protagoniste, ad Arezzo, di un’ottima gara. Senza nessun errore eclatante, le pesaresi raggiungono quota 131,225 e svettano settime.Arrivate ad Arezzo campionesse interregionali, le romane della Ginnastica Flaminio conducono indubbiamente un’ottima gara e raggiungono i 130,325 punti totali. Valeria Pomponi, Eleonora Pomponi, Federica Trotta, Giorgia Pepe e Vittoria Matarrese presentano buone composizioni e non lasciano spazio a grosse imperfezioni. Questo, però, non consente loro di evadere dal centro classifica.A seguire, le atlete della Brembate Soprache, dopo essersi fatte scappare la medaglia e la promozione in A2 lo scorso anno, entrano in pedana ad Arezzo apparentemente determinate. Tuttavia, Roberta Tizzoni, Alissa Rota, Erica Locatelli, Valentina Rizzo, Domizia Locatelli e Arianna Tironi, con il nono punteggio assoluto nonriescono nell’impresa e nonriscattano la soffiata del 2010.Chiude in basso anche la Pontevecchio che, nonostante un discreto 127,325 non riesce nella rimonta di classifica. Sara Fariselli, Caterina Sommariva, Giulia Mazzacurati e Ilaria Maggiore, concedendosi qualche sbaglio di troppo, restano decime.Convincono, ma non oltre l’undicesima posizione, le atlete della Poseidon: Arianna Solfino, Federica Pascarella, Vania Santoro e Sara Iannicella. Nonostante l’ottimo risultato di semifinale, le campane soffrono l’agguerrita concorrenza toscana e non entrano delle migliori dieci.Seguono, con punti 124,725, le ginnaste della Ginnastica Ligure Albenga. Carlotta Violante, Laura Aragno, Ilaria Ratti, Rachele Bani e Andrea Violante ce lamettono tutta e raggiungono il dodicesimo posto.Non riescono a fare di meglioRosapia Lucarelli, Assunta Iannetta, Elena D’Orso e Martina Musa della SportingBovianum nonostante, nel complesso, una discreta gara.La Gym Star di Valentina Batazzi, Alice Martinelli, Caterina Giovannoni e Delia Lucarelli si ferma a punti 120,925 e non va oltre la penultima posizione.Peggiorano, infine, il piazzamento della passata stagione Giulia Desario, Doriana Maggio, Simona Bufi e Stefania Carlucci. L’Iris di Giovinazzo non riesce, così, a scappare dalla coda delle quindici finaliste.Le giovani atlete susseguitesi sulla pedanadel Palasport Mario d’Agata,sono state valutate dallo stesso corpo giudicante del campionato cadetto e maggiore disputatosi nella giornata di ieri, presieduto da Daniela Delle Chiaiee avente come Giuria Superiore Marina Piazza e Paola Berardino. Nell’ordine i giudici presenti sono stati: al D1 e D2 Lorella Saccuman, Stefania Turbessi, Carmela Serrone, Maria Luisa Davoli, Valentina Rovetta e Daniela Mazzucco, all’Artistico Giuliana Giannattasio, Alessandra Rausa, Marisa Medda e Maria Chiara Cavalli e all’Esecuzione Manuela Agnolucci ed Elisabetta Lorenzini; Giudici di Linea: Stefania Galletti e Maria Cristina Cammelli; computista, cronometrista e coordinatore: Maria Cristina Giannotti, Ferdinando Donatelli e Federica Peloso. La segreteria di gara è stata affidata a Marcello Cicconi mentre la direzione a Irene Leti. Si ricorda, inoltre, la presenza dei Consiglieri Nazionali Roberto Settimi, Giuseppe Cocciaro e Claudio Berto, giunti al Palasport Mario d’Agata in rappresentanza della Federazione Ginnastica d’Italia. Insieme alle citate personalità, premiare le campionesse e le partecipanti di quest’ultimo appuntamento agonistico è toccato all’Assessore Marco Donati, al Presidente del Comitato FGI Grazia Ciarlitto, al Delegato Provinciale FGI Marisa Lucani, al Presidente ed al Vicepresidente della società di Arezzo Paolo Pratesi e Antonio Leti. Si chiude in tarda mattinata, come da programma, l’evento e con esso una stagione davvero spettacolare.La ginnastica italiana dei piccoli attrezzi si conferma uno sport in grado di suscitare sempre nuovo interesse ed appassionare il pubblico cultore. I feedback ricevuti dalle giurienelle varie tappe continuano a testimoniare un livello generalmente in crescita, sia nelle serie maggiori che in quelle cadette. Il lavoro portato avanti convince, inoltre,i tecnici e gli allenatori e stimola le atlete a proseguire in un faticoso ed importante cammino.

 

 
























































































CAMPIONATO NAZIONALE SERIE B


CL


SQUADRE


PUNTI


1


GINNASTICA FABRIANO MATELICA


140,300


2


TERRANUOVA


137,500


3


FENICE


136,800


4


ESTENSE PUTINATI


136,425


5


UDINESE


135,575


6


PIETRO MICCA


134,125


7


AURORA PESARO


131,225


8


LAZIO GINNASTICA FLAMINIO


130,325


9


BREMBATE SOPRA


129,650


10


PONTEVECCHIO


127,325


11


POSEIDON


126,325


12


LIGURE ALBENGA


124,725


13


SPORTING BOVIANUM


121,100


14


GYM STAR


120,925


15


IRIS GIOVINAZZO


118,225


 

Allegati

Arezzo - Classifica Serie B 2011