Si sono da poco concluse le finali di specialità maschili e femminili, oltre a quelle individuali e syncro del Trampolino Elastico. Al corpo libero Andrea Cingolani si aggiudica il titolo assoluto di specialità e il trofeo Savino Guglielmetti con 14.500 punti. A ruota l’altro maceratese Paolo Principi (14.450) , argento con i colori del CS dell’Aeronautica militare. Terzo Marco Lodadio, a quota 14.050. Al cavallo con maniglie il titolo è di Alberto Busnari (14.150), specialista indiscusso sul cuoio. Piazza d’onore a Mattia Tamiazzo, che con 13.850 punti anticipa il campioncino di Singapore Ludovico Edalli, terzo con il punteggio di 13.500. Primo sul castello degli anelli il vice campione europeo Matteo Morandi. Oggi medaglia d’oro assoluta con 15.700, il Dog relega Matteo Angioletti (15.050) a poco più di sei decimi di distanza. Metallo di bronzo, invece, per Andrea Cingolani (14.800), sorprendente anche sul terzo attrezzo del giro Olimpico. L’ennesima conferma arriva dal romano Marco Lodadio, già medaglia di bronzo nel volteggio continentale di Birmingham 2010, oggi primo con 15.725 punti. Argento a Paolo Principi (14.750) e ancora bronzo, per una manciata di centesimi, al mitico Cingo. (14.725). Alle parallele pari, 14.400 punti bastano a Ludovico Edalli per confermarsi sul trono di specialità. In verità il punteggio sarebbe in ex aequo con Lorenzo Ticchi, ma la regola del pari merito prevede l’assegnazione del titolo al ginnasta più giovane. Terza piazzamento per Prince, che mette insieme 13.600 punti. Sul ferro della sbarra il campione è sempre Enrico Pozzo (14.850), già numero uno assoluto nel concorso generale di ieri, davanti ad Alberto Busnari (14.400) e all'aviere di Macerata, bravo a mettere in cascina il secondo bronzo di giornata con lo score di 14.150. In chiave femminile, il caporal maggiore dell’esercito italiano Vanessa Ferrari conquista la finale al corpo libero con 14.300 punti, davanti a Lara Mori (13.800) e all’altro commilitone Elisabetta Preziosa (13.300). Sulla trave Carlotta Ferlito non delude gli affollati spalti del PalaCatania, regalando alla cittadina etnea un 14.900 esplosivo. Seguono la scia Elisa Meneghini con 14.200 punti e Super Vany con 13.100. Sulla rincorsa dei 25 metri ben figura Arianna Rocca, prima con 13.950, mentre Adriana Crisci stupisce Catania con un argento da 13.275, dopo ben dieci anni di assenza dai campi gara. Alle parallele asimmetriche si fa sentire l’acuto di Giorgia Campana, che termina la sua routine a quota 14.200. Una lunghezza più in basso, Vanessa Ferrari confeziona un 14 tondo, lasciandosi alle spalle la “collega” Giulia Leni (13.800). Nel trampolino Elastico Flavio Cannone conferma la propria egemonia nel concorso individuale, con un esercizio da 57.165. Troppo pochi i 49.695 punti messi insieme da Dario Aloi, fermo a quell’expolit del 2009 che gli permise di soffiargli il titolo. Tra le donne Martina Murgo vince il suo primo Campionato assoluto, con 47.450 punti. Mentre nel syncro il titolo va alla coppia Capitani- Manicone (31.700) e al tandem maschile Aloi -  Sharra (33.700). il Comitato Regionale siciliano, presieduto dall’instancabile Franco Musso, può così raccogliere l’ennesimo plauso per aver messo in scena uno degli ultimi capolavori organizzativi della stagione, portando nell’assolata Catania l’elite della Ginnastica Artistica italiana.

 

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class. specialità GAF,Class. specialità GAM,Class. TE