La stagione agonistica della ritmica italiana si è aperta quest’anno sul palcoscenico umbro della città di Foligno. La società di casa, S.G.G. Fulginium 1973, ha avuto l’incarico di organizzare l’evento di inaugurazione del calendario dei piccoli attrezzi e di dare avvio al ricco programma sportivo 2013 nonché al quadriennio olimpico che mira dritto a Rio 2016. L’anno nuovo ha portato con sé grandi cambiamenti all’interno del codice dei punteggi della ginnastica ritmica. La FIG, infatti, attraverso l’aggiornamento del codice e dei relativi programmi tecnici ha disposto una revisione significativa della composizione e della valutazione degli esercizi. Tecnici, atlete ed addetti ai lavori sono stati, quindi, obbligati ad un reset e ad un adeguamento complessivo che ha generato, di conseguenza, un surplus di lavoro di indubbio rilievo. Anche la giuria presente al Palasport Giuseppe Paternesi, presieduta da Alexia Agnani, con le prof.sse Marina Piazza e Isabella Zunino Reggio alla Giuria Superiore, ha valutato gli esercizi proposti sperimentando, per la prima volta in una competizione di livello nazionale, i nuovi programmi. Nella giornata folignate di apertura, la medaglia d’oro per la categoria Junior II fascia è andata a Sofia Lodi che ha, senza dubbio alcuno, fatto emergere un grande stato di forma fisica ed un’acquisita capacità espressiva molto interessante. Dopo aver brillantemente aperto la propria gara con una bellissima performance alle clavette, la bresciana ha trovato la carica giusta per proseguire in quello stesso trend positivo fino a raggiungere il totale di 61,550. Sofia, interrompendo la fila di argenti conquistati negli ultimi due anni, ha guadagnato un pregiatissimo titolo, ricevendo l’ambito premio proprio dalle mani del Presidente della Federazione Ginnastica d’Italia, il prof. Riccardo Agabio. Piazzamento d’onore per l’ex campionessa della categoria, Carmen Crescenzi. L’atleta dell’Armonia si è fatta protagonista di una rimonta decisamente incredibile dopo un grave errore iniziale (che aveva costretto ginnasta ed attrezzo fuori pedana) e qualche piccola incertezza. La stella nascente della ritmica italiana, con forza e grande determinazione, a metà percorso, ha ripreso in mano la situazione e con due ottime esecuzioni a nastro e clavette si è meritata il punteggio finale di 61,100. Ad agguantare l’ultimo gradino del podio 2013 è stata la toscana Ginevra Fiore Parrini che dopo qualche incertezza alla palla, ha imboccato ben presto la giusta strada ottenendo dalla giuria umbra la somma di 57,900. A seguire, le scaletta delle altre tredici finaliste: Martina Centofanti, Arianna Malavasi, Stefania Bigi, Carlotta Violante, Francesca Medoro, Giulia Cantoni, Beatrice Tornatore, Cecilia Re, Emilia Zabeo, Giulia Dorigo, Maria Vilucchi, Elisa Todini, Alice Betti, Martina Santandrea e Lavinia Morandi. Nel pomeriggio, per la categoria Junior I fascia, ha avuto la meglio sulle altre cinque finaliste la giovane Valeria Pysmenna del team di Germana Germani. Il totale di 54,550 le ha assicurato il primo gradino della categoria, superando le colleghe Sara Branciamore di due punti e Letizia Alberti di tre (ginnaste appartenenti rispettivamente alle società Brixia ed Eurogymnica). Dietro di loro, in ordine di classifica, hanno fatto parte delle best six: Valeria Pomponi, Carla D’Angelo ed Elettra Gastreghini. In serata, al Palasport Giuseppe Paternesi è infine arrivato lo spettacolo più emozionante. Dopo l’esibizione della squadra italiana junior e delle ginnaste Byliana Prodanova e Julieta Cantaluppi è toccato, infine, alla categoria Senior. Dieci sono state le finaliste ma ad una sola è toccato il metallo più pregiato. A prevalere su tutte Alessia Maurelli che in questa finale nazionale di categoria ha decisamente strabiliato con delle esecuzioni valevoli ed effervescenti. La neocampionessa della Putinati Ferrara ha impressionato subito il Palazzetto umbro con un’esecuzione alla palla clamorosa, seguita da clavette, cerchio e nastro altrettanto emozionanti. Le sue capacità fisiche ed espressive sono state abilmente messe in risalto attraverso quattro composizioni degne di attenzione premiate, infatti, dalla giuria con il totale di 66,950. Un gradino sotto Dimitrova Svetlana, in forza a La Marmora, ha agguantato la medaglia d’argento con punti 59,650. Infine, ha chiuso il podio senior Marika Buratti della scuderia Fabriano che, con delle esecuzioni molto buone e delle difficoltà lodevoli, è riuscita ad ottenere il complessivo di 59,150 e a portare a casa un eccellente risultato. A seguire: Erica Salvador, Eleonora Nobili, Giulia Capacci, Sara Sarritzu, Veronica Minezzi, Sofia Tonetto e Silvia De Carlo. A fine giornata la prof.ssa Paola Menicacci, Presidente della Fulginium, ha dichiarato: “in occasione dei quarant’anni della società (premiati personalmente dal Presidente Agabio con una targa, n.d.a.) ci ho tenuto ad ospitare questa gara prestigiosa perché è qui che viene un po’ fuori il futuro della ginnastica nazionale. Nello specifico dell’organizzazione dell’evento”, ha continuato, “mi sembra che tutto sia andato avanti molto bene grazie anche all’aiuto e alla collaborazione delle tecniche e dei genitori che si sono dati da fare per diversi giorni. Sono molto soddisfatta, soprattutto per lo spettacolo finale e per il risultato ottenuto da ginnaste e partecipanti. Per me tutto questo è il frutto di tanti anni di lavoro, di studio e di impegno“. Con il podio Senior si è conclusa, in serata, la prima gara della “due giorni” umbra che ha visto la presenza, oltre che del Presidente Agabio, del Consigliere Federale Gherardo Tecchi e del Presidente del Comitato Regionale Mario Giannetti. I giochi continuano domani con le giovani Allieve I e II fascia.


 


(Cecilia Festa)


 

Allegati

Foligno - Classifica Junior I Fascia,Foligno - Classifica Junior II Fascia,Foligno - Classifica Senior