Tanti i protagonisti  della rassegna gigliata pronti, dall’8 febbraio, a dare spettacolo sulla pedana del “Mandela Forum” di Firenze. A cominciare dagli atleti azzurri, capaci di regalare emozioni indimenticabili.  A loro si aggiungono alcuni nomi stranieri, provenienti dai rispettivi campionati esteri, che con la loro presenza daranno al torneo un risalto internazionale. In A1 la Libertas Vercelli  ha puntato su Ruben Lopez Martinez. Il catalano del San Boi lo abbiamo già visto a Mersin con al collo la medaglia d’oro nel concorso per nazioni e un argento individuale alle parallele pari. Palmares di tutto rispetto anche per  un altro spagnolo, Bazan Jaime, in forza alla Corpo Libero Gymnastics Team di Padova. Originario di Malaga, in patria Christian indossa il body del club Carpe Diem ed anche lui si è reso protagonista di un ottima prova in Turchia, l’estate scorsa. Infine l’ultimo iberico della serie A, Nestor San Juan Abad. Il madrileno, oro a squadre ai Giochi del Mediterraneo 2013,  sarà per la seconda volta nelle fila della pluri-medagliata Ginnastica Meda. Un altro straniero ormai italiano d’adozione è Alexander Kamudis, l’esperto israeliano impegnato tra le fila della S.G. Bresciana Forza e Costanza. “Con la formula del due su due, senza possibilità di scarto del punteggio peggiore – ci spiega il DTN della Maschile, Fulvio Vailati – la competizione sarà avvincente e molto combattuta. In chiave azzurra è chiaro che considererò le tre prove di Serie A come un test permanente, in preparazione degli Europei, in programma a Sofia a metà maggio”. Sul fronte femminile, la Pro Lissone si gioca la carta Phian – Kulesza. La polacca, pluricampionessa nazionale, ha fatto parte della delegazione olimpica di Pechino 2008 e Londra 2012.  La romena Miriam Aribascoiu sarà a disposizione di Vincenzina Manenti con il body dell’Estate 83’ di Lograto. La greca ArgyRo Afrati (Ginnastica Artistica Lissonese), la slovena Lucija Hribar (Artistica '81 Trieste), l’italo-iberica Cintia Rodriguez (Ginnica Giglio) e la svizzera Caterina Barloggio (Fratellanza Ginn. Savonese) completano la rosa delle ginnaste che pur non essendo nate in Italia impreziosiscono il nostro Torneo. Anche tra le donne vale la formula del tre su tre e, quindi, molte società sono andate oltreconfine alla ricerca dei tasselli giusti per completare i propri contenuti tecnici. “L’obiettivo delle atlete nazionali del Settore Femminile – precisa il DTN Enrico Casella – è quello di innalzare il valore di partenza degli esercizi. Per loro il Campionato non deve essere il traguardo, bensì il mezzo per raggiungere il top della forma in vista degli appuntamenti internazionali. Gli Europei, quest’anno, sono molto in là nel calendario, quindi a febbraio non mi aspetto grandi prestazioni. I controlli fino ad ora sono stati regolari e conformi alla tabella di lavoro, ma vorrei averle al 100% al momento giusto. Naturalmente qualcuna è attesa anche da impegni molto ravvicinati. Sto pensando alla Coppa del Mondo e al Trofeo Città di Jesolo. La Ferrari, ad esempio, a Firenze farà quattro attrezzi, con elementi nuovi alla parallela (ritorna il Comaneci) e alla trave (un costale), da provare in vista della trasferta in America. Il Corpo Libero poi sarà quello di Anversa, con un ritocco sulla musica, l’inserimento di un vocalizzo. Vanessa, insomma, deve riprendere il ritmo di gara e darà il massimo”.  Chi non riuscirà ad acquistare il biglietto o non potrà raggiungere il Mandela Forum potrà comunque seguire in tempo reale i punteggi della gara sul sito FGI, grazie al sistema LiveGym della Proxima Centauri. Una sintesi di 45’ minuti, invece, sarà pubblicata in settimana sul nuovissimo canale You Tube della Federazione: www.youtube.com/FGIfederginnastica. Se non lo avete ancora fatto correte ad iscrivervi!