Pesaro – Assoluti di Aerobica / Aerodance, Aerostep e Trofeo Maa Hip Hop: assaggio di qualificazioni. Domani il gran finale e Trofeo delle Regioni
Campionati Assoluti di Ginnastica Aerobica e non solo - in vetrina da questa mattina – al Palasport di Viale dei Partigiani, a Pesaro. Un assaggio spettacolare, prima delle finalissime di domani, in programma a partire dalle ore 9:00 con l’assegnazione del Trofeo delle Regioni e dalle 10:30 con la finale assoluti. Sotto l’occhio attento della Direttrice Tecnica Nazionale, Cristina Casentini, i migliori ginnasti hanno centrato la qualificazione nelle rispettive specialità. Nella rassegna individuale femminile, Michela Castoldi (Amicosport) - in testa alla classifica provvisoria con 20.050 - tenterà di bissare il titolo per il secondo anno consecutivo . A tallonare la detentrice del trofeo “Peppino Artiaco”, Sara Natella (Agorà, 20.000) e Anna Bullo (Sambughè,19.700). Tra gli uomini, Davide Donati (Deflino) regna, per il momento, con punti 21.050. A mezzo decimo di lunghezza Riccardo Pentassuglia (Francavilla), seguito da Antonio Lollo (Benevento) a quota 20.100. Tra le coppie migliori, Donati / Brambilla (Delfino) guida la graduatoria con 19.600, fiancheggiata dal duo dell’Amicosport Cavalieri / Banfi (19.600) e dal tandem Caponera /Natella (19.150, Agorà). Trio capitanato da Castoldi/Convertino/Pastori (AmicoSport) che, con il punteggio di qualificazione di 20.740, si lascia alle spalle Scavezzon/Trentinaglia/Zennaro (Spes Mestre) e il terzetto Melchiorre/Pagliuca/Fancello (Gymnova S. Club), rispettivamente secondo e terzo a quota 19.940 e 19.750. Amicosport sugli scudi, anche nella classifica del Gruppo, con Cavalieri/Pastori/Banfi/Castoldi/Convertino (20.030), bravi a relegare Donati/Brambilla/Brambilla/Brambilla/Colombi (18.820) sulla piazza d’onore virtuale. Terzi, per il momento, Melchiorre/Pagliuca/Fancello/Blasi/Battaglini (18.650) della Gymnova Sporting Club. Intanto, alla presenza dei Consiglieri Nazionali Gherardo Tecchi e Francesco Musso, si sta consumando anche il Gran Premio d’Estate.
Dal nostro inviato Pier Luigi Girlando