E’ stata presentata questa mattina, nel corso di una conferenza stampa tenutasi a Palazzo Vecchio a Firenze, la terza prova del Campionato di Serie A di Ginnastica Artistica, maschile e femminile, e del Torneo L1 di Trampolino Elastico, in programma al palasport 'Nelson Mandela Forum' sabato 14 marzo (i biglietti sono disponibili al seguente LINK). "Quella del prossimo week-end è una tappa importante perché' siamo alla terza giornata della rassegna societaria, dunque in una fase che potrebbe risultare decisiva per l'assegnazione del titolo 2015 - ha raccontato nel corso della presentazione  il Presidente della Federginnastica, il prof. Riccardo Agabio - Sarà una gara determinante ed altamente spettacolare, che sono certo non solo regalerà grandi risultati a livello dei singoli atleti, ma coinvolgerà il pubblico presente sabato al Mandela Forum. L'auspicio è che davvero ci sia ancora grande seguito per questa tappa dei Campionati italiani, come è accaduto nella precedente (oltre 7.000 persone sono accorse al Forum di Assago, ndr.). Ci tengo a ringraziare in particolare le realtà di casa, quelle toscane (oltre al Centro Ginnastica Firenze sono intervenute la Giglio Montevarchi, la Polisportiva Casellina, la S.G. Aurora e la Livornese, ndr.) che stanno crescendo e danno ottimi atleti alle nostre Nazionali". "Per noi è un piacere dare ancora il giusto palcoscenico allo sport della ginnastica dopo i numeri ottimi della tappa del Grand Prix Yomo Cup del novembre scorso - ha sottolineato l'Assessore allo Sport del Comune di Firenze Andrea Vannucci - Questo dimostra la validità del percorso intrapreso dalla nostra città, che sta cercando di valorizzare più discipline sportive possibili. Il movimento toscano della ginnastica - prosegue - sta dando buonissimi risultati, quindi vogliamo dare il nostro piccolo contributo, convinti che quella di sabato prossimo sarà un’altra giornata di sport da non perdere per gli appassionati fiorentini e non solo. Ringrazio il Presidente Agabio e il Consiglio Direttivo Federale per la rinnovata fiducia accordata a Firenze e al suo Palazzetto dello Sport". Parallelamente alla promozione della competizione gigliata è stata presentata la quarta edizione della docu-fiction 'Ginnaste - Vite parallele'. "La visibilità televisiva arrivata alla Ginnastica grazie al programma di MTV ha avuto solo effetti positivi – ha sottolineato il Presidente Agabio - E' un reality molto seguito che non solo ha svelato al grande pubblico la realtà dell’Artistica ma ha fatto anche conoscere i nostri piccoli grandi atleti ed i sacrifici che fanno ogni giorno, nel segreto delle rispettive palestre, per realizzare i propri sogni e raggiungere traguardi straordinari". Fra i protagonisti della prima ora anche Elisabetta Preziosa. Da poche settimane ha abbandonato l’attività da atleta per diventare tecnico delle piccoline, che, seguendo il suo esempio, si vogliono avvicinare all’Artistica femminile. "Faccio un grosso in bocca al lupo alle mie ex compagne della Lissonese - ha spiegato proprio Betta, che con la GAL ha vinto tre scudetti di fila  - Hanno avuto un inizio anno un po' difficile ma sono estremamente convinta delle loro qualità. Penso anche alla Nazionale e agli appuntamenti decisivi degli Europei di Montpellier e poi dei Mondiali di Glasgow. Le ginnaste azzurre sapranno come sempre conquistare quei risultati che tutti i nostri tifosi si attendono e i nostri rivali non si aspettano. Già nelle prossime tappe della Serie A verranno presentati esercizi nuovi che coinvolgeranno il pubblico e stuzzicheranno l'attenzione dei più attenti. Erika Fasana e Vanessa Ferrari hanno motivazioni molto forti e credo cerchino stimoli importanti in vista delle qualificazioni alle prossime Olimpiadi. Spero in qualche medaglia per loro e nella crescita generale di tutto il movimento, di cui mi sento ancora parte. Comunque dal 16 marzo chi vorrà potrà seguirmi, tutti i giorni alle 16:00, in Tv sul canale 8 del DTT e 121 SKY HD. Che dire? Ho avuto effettivi positivissimi dal mio coinvolgimento in “Ginnaste-Vite parallele" - ha concluso Preziosa - All'inizio l’Artistica era poco conosciuta ed anche grazie al format prodotto dalla Fremantle Media per MTV ha avuto un incremento di visibilità, con effetti sulle iscrizioni nelle tante società ginnastiche d’Italia. Mi auguro quindi un seguito del successo delle prossime puntate inedite e un affetto sempre maggiore della gente per le atlete coinvolge nella ginnastica azzurra". "La Ginnastica italiana sta bene – ha sentenziato il prof. Agabio, al fianco del Presidente del Comitato Regionale FGI Toscana Fabrizio Lupi e del consigliere regionale Mauro Selvi, del Presidente del Centro Ginnastica Firenze Roberto Bellapadrona, del consigliere societario Andrea Gensini e di Lara Poggiali, a capo dello staff organizzativo, nonché di Marco Calamai, delegato per il Comune di Firenze nel Consiglio del Mandela Forum - Abbiamo quattro discipline olimpiche, e su tre di queste riusciamo spesso e volentieri a dire la nostra. Il verdetto finale però lo avremo fra qualche mese, ai Mondiali qualificanti per i Giochi di Rio de Janeiro. In quella circostanza misureremo il nostro livello con il resto del mondo. Noi pensiamo positivo, come è stato sia per Pechino sia per Londra. In particolare noto un costante miglioramento nel Settore della Ritmica e dell'ambito della Femminile. Mentre stiamo vivendo un periodo di fisiologica transizione nella maschile, con molti giovani che si affacciano nei gruppi della Nazionale e un’accelerazione in avanti del Trampolino Elastico, disciplina che speriamo di far definitivamente decollare nei prossimi anni". Anche per il numero uno della Ginnastica italiana l’evoluzione positiva nei numeri e nella partecipazione agli eventi degli ultimi anni va attribuita in parte al ritorno d’immagine prodotto da “Ginnaste-Vite parallele”, che torna in onda lunedì prossimo con la quarta edizione. "La bellezza di questo programma è che racconta esattamente ciò che siamo. Non recitano né i nostri atleti, né i nostri tecnici – ha concluso Agabio - E' un pannello di vita vissuta che portiamo a conoscenza del grande pubblico e credo che la gente, visto il seguito e gli ascolti, abbia apprezzato la genuinità dei nostri atleti. Ragazzi acqua, sapone e magnesia. Purtroppo non ci capita spesso di finire in televisione, anzi accade davvero di rado. Per farlo servono i risultati, le medaglie pesanti. Perciò non ci montiamo la testa per l’enorme notorietà che siamo riusciti a ritagliarci, anzi lavoriamo tutti i giorni per migliorare tecnicamente e per portare sempre più ginnasti all'eccellenza”.