Seconda giornata mondiale. La Porsche Arena di Stoccarda - già sede nel 2007 di una memorabile edizione di Artistica, che vide l’Italdonne ai piedi del podio, miglior piazzamento iridato della sua storia, con la ciliegina del bronzo all-around della Ferrari - si apre alla meraviglia dei piccoli attrezzi della Ritmica. Protagonisti sempre i primi due del programma olimpico, invertiti però rispetto a ieri. E così le italiane che avevano aperto con il cerchio, si sono presentate stamani  con la palla. Purtroppo un errore banale, proprio sul finale d’esercizio, ha costretto Alessia Russo ad accontentarsi di un 15.366 (D. 7.450 E. 7.966). Dopo un’esecuzione sensuale e decisa sulle note di “Earned it” dall’album Fifty Shades of Grey del cantante canadese The Weeknd, la diciottenne toscana ha avuto uno strano black out, mancando un lancio e il conseguente rischio, proprio sotto gli occhi della giuria internazionale. Quasi un punto e mezzo buttato via e che, al giro di boa, avrebbe spinto la stella dell’Armonia d’Abruzzo ben oltre l‘attuale 31.999 all-around. Conferme, invece, dall’altra azzurra, Veronica Bertolini, protagonista di una prova da 16.733 (D. 8.350 – E. 8.433), che, sommata al 16.933 del cerchio, la porta, dopo due attrezzi, al totale di 33.666. Peccato per una penalità da 0.050 dovuta al cronometro che supera la durata massima di 1’30”. 50 millesimi che sembrano nulla ma che in una classifica molto corta e in una situazione di grande equilibrio e incertezza, potrebbero fare la differenza. Sarà importante, quindi, già da domani, ritrovare il filo della perfezione, ricercato, con ore e ore di allenamenti, da ogni ginnasta. Dopo le finali di specialità di questa sera (diretta Rai Sport 1 dalle 19.30 alle 21.30), da mercoledì si cambia. All’Italia, inserita nel gruppo C, toccano le clavette, nel pomeriggio. Alla Bertolini e alla Russo si aggiungerà Maria Carmen Crescenzi. La diciassettenne di Penne (Pescara), dopo l’esperienza in panchina ai Mondiali di Izmir, è pronta a fare finalmente il suo esordio iridato con l’irresistibile “Maria” di Ricky Martin. Obiettivo, per lei come per Letizia Cicconcelli al nastro, entrambe impegnate in un solo attrezzo, migliorare la 9/a piazza nel Concorso per Nazioni, ottenuta in Turchia nel 2014.  Intanto ecco gli ottetti, orfani delle italiane, che questa sera si contenderanno le prime medaglie mondiali:


 


QUALIFICAZIONI CERCHIO

1.      Aleksandra Soldatova (RUS) 18.666 Q

2.      Margarita Mamun (RUS) 18.400 Q

3.      Ganna Rizatdinova (UKR) 18.366 Q

4.      Melitina Staniouta (BLR) 18.350 Q

5.      Son Yeon Jae  (KOR) 17.933 Q

6.      Neta Rivkin (ISR) 17.866 Q

7.      Marina Durunda (AZE) 17.750 Q

8.      Salome Pazhava (GEO) 17.633 Q

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25 Veronica Bertolini 16.933


30 Alessia Russo 16.633

 

QUALIFICAZIONI PALLA

1.      Yana Kudryavtseva (RUS) 18.933 Q

2.      Son Yeon Jae  (KOR) 18.266 Q

3.      Ganna Rizatdinova (UKR) 17.966 Q

4.      Margarita Mamun (RUS) 17.833 Q

5.      Neta Rivkin (ISR) 17.783 Q

6.      Marina Durunda (AZE) 17.750 Q

7.      Melitina Staniouta (BLR) 17.716 Q

8.      Katsiaryna Halkina (BLR) 17.383 Q

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25 Veronica Bertolini 16.733

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45 Alessia Russo 15.366