Manila - Tutto pronto per il Mondiale Next Generation dei grandi attrezzi. Ecco il programma e l'ordine di gara
In un ampissimo ventaglio di colori, bandiere e etnie di ogni tipo a Manila sta per iniziare la terza edizione dei campionati del mondo dedicati alla categoria juniores. Dopo l’evento inaugurale che si svolse nel 2019 a Gyor, in Ungheria (con 64 paesi iscritti), dopo aver saltato a piedi pari quello nel 2021, non disputato a causa del Covid, e dopo il bis turco del 2023 ad Antalya (67 federazioni presenti), il meglio del pianeta ginnico giovanile, ben 77 nazioni (!!) si è dato appuntamento nella capitale delle Filippine per una rassegna FIG che promette spettacolo. Con alcune evidenti contradizioni, a cui il continente europeo non è abituato, tipo una città addobbata per l’imminente Natale cui fanno da contraltare i quasi irrespirabili 30 gradi di temperatura, 300 giovanissimi atleti provenienti da ogni latitudine sono pronti a darsi battaglia, da giovedì, per esibire le proprie abilità. Un’edizione che, giocoforza, per queste ginnaste e questi ginnasti, non può che rappresentare un trampolino di lancio in vista di Los Angeles 2028, Giochi Olimpici senior lontani due anni e mezzo ma che sono già stati messi nel mirino da molti di loro.
A Manila la delegazione italiana guidata da Alessandro Zanardi è ormai giunta da più di 24 ore. Dopo il lunghissimo viaggio, partito da Milano Malpensa, con scalo a Hong Kong, azzurrine ed azzurrini sono giunti nella caldissima capitale dell’arcipelago sud asiatico. Sbrigate le operazioni del check-in in hotel – il Belmont Hotel a Newport Boulevard, accanto all’Aeroporto Internazionale - e quelle relative agli accreditamenti per poter prendere parte alla rassegna all'MGB, qualche ora fa gli atleti hanno già preso contatto con la sala del warm up. Eleonora Calaciura (Juventus Nova Melzo), Mia Proietti (Ginnastica Heaven), Anthea Sisio (Aiace) e Michelle Tapia (Acrobatic Fitness), sotto l’occhio attento dei tecnici Lara Battaglia, Mauro Di Rienzo e Alessio Corsato, nella torrida tensostruttura sede della training hall, hanno svolto il loro primo allenamento di questa trasferta iridata. Qualche evidente e normalissimo errore c’è stato, la lunga trasferta, il jet lag ed un’attrezzatura nuovissima hanno influito su alcune esecuzioni, ma è tutto nella norma. Qualche ora più tardi è toccato ai maschi. Sotto stretta osservazione degli allenatori, Pamela Cauli, Nicola Ceccarello e Luigi Peroli, l’ItalGAM baby formata da Pietro Mazzola (Sampietrina), Ivan Rigon (Corpo Libero Gymnastics Team), Riccardo Ruggeri (Victoria Fermo) e Simone Speranza (New Sport), ha svolto la sua seduta tecnica sul posto. Anche in questo caso qualche sbavatura, ma sempre in linea alla tradizionale attesa della “prova podio” ufficiale, che si svolgerà domani nel tardo pomeriggio filippino al Marriott Grand Ballroom, sede della competizione. Della missione, oltre alle due squadre della maschile e della femminile, fanno parte anche il fisioterapista Massimo Luigi Cancelli, il medico Maria Conforti ed i due ufficiali di gara, Veronica Puddu e Antonio Zurlini. Questa mattina ha fatto visita alla Delegazione azzurra anche Donatella Sacchi, impegnata in questa rassegna di categoria nel suo ruolo di presidente del Comitato Tecnico Internazionale della GAF.
Le qualificazioni maschili saranno divise in quattro suddivisioni, con il Giappone campione in carica che partirà dal cavallo con maniglie insieme alla Gran Bretagna, nella prima. La Repubblica Popolare Cinese, medaglia d'argento nel 2023, comincia nel girone 2 dalle parallele pari. L’Italia, bronzo in Anatolia tre anni fa, grazie a Riccardo Villa, Tommaso Brugnami, Manuel Berettera e Lorenzo Tomei, è nell’ultima suddivisione, con lo start dagli staggi pari assieme alla Polonia. Occhio a Brasile e Spagna, che gireranno contemporaneamente agli azzurri, e alla Francia e agli Stati Uniti, nel turno precedente. Sull’altro fronte, le nostre fatine inaugureranno le qualifiche nella prima delle sei suddivisioni femminili. Bronzo in carica con July Marano, Caterina Gaddi, Giulia Perotti e Matilde Ferrari, le piccole donne FGI Next Gen. 2025 prenderanno il via del loro lungo cammino sui cinque metri della trave, affiancate dalle francesine. Le campionesse uscenti del Sol Levante si vedranno per la prima volta al corpo libero del terzo gruppo, mentre gli USA d'argento, faranno la loro apparizione nello stesso attrezzo della quinta suddivisione e il Brasile alle parallele asimmetriche nella sesta e ultima. Ecco il programma completo dell’evento con l'orario italiano (tra parentesi l'orario locale delle Filippine, GMT+8, sette ore in avanti rispetto a noi):
GIOVEDÌ 20 – QUALIFICAZIONI MASCHILI
02:30-03:00 (09:30-10:00) Cerimonia di apertura
03:00-05:15 (10:00-12:15) Suddivisione 1
06:15-08:30 (13:15-15:30) Suddivisione 2
09:30-11:45 (16:30-18:45) Suddivisione 3
12:45-15:00 (19:45-22:00) Suddivisione 4
VENERDÌ 21 – QUALIFICAZIONI FEMMINILI
03:00-04:45 (10:00-11:45) Suddivisione 1
05:00-06:45 (12:00-13:45) Suddivisione 2
07:15-09:00 (14:15-16:00) Suddivisione 3
09:15-11:00 (16:15-18:00) Suddivisione 4
11:30-13:15 (18:30-20:15) Suddivisione 5
13:30-15:15 (20:30-22:15) Suddivisione 6
SABATO 22 – FINALI ALL AROUND
08:00-10:30 (15:00-17:30) Concorso Generale Individuale Maschile
12:00-14:30 (19:00-21:30) Concorso Generale Individuale Femminile
DOMENICA 23 – FINALI DI SPECIALITÀ (DAY 1)
07:00-11:00 (14:00-18:00)
Corpo libero M.
Volteggio F.
Cavallo con maniglie
Parallele asimmetriche
Anelli
LUNEDÌ 24 – FINALI DI SPECIALITÀ (DAY 2)
07:00-11:00 (14:00-18:00)
Volteggio M.
Trave
Parallele pari
Corpo libero F.
Sbarra


