Pamplona - Domani nella città della corsa dei tori inizia il Mondiale dei ginnasti volanti. Ecco cosa vedere!
Due giorni di intensi allenamenti alla Navarra Arena di Plaza Aizagerria 1, a Pamplona, per testare l’attrezzatura EuroTramp, in uno degli impianti più grandi e funzionali del circuito. Domani si comincia a fare sul serio con il Sincronizzato Misto, una delle novità assolute della rassegna. Il mix volante maschile e femminile si era già visto in Coppa del Mondo ma è la prima volta che entra nel programma dei Mondiali. Ovviamente, trattandosi di un debutto, non c'è un chiaro favorito per questo titolo, il che garantisce che sarà una delle gare più emozionanti di sempre. Un po’ come avvenuto a Lipsia, nell’artistica, dove i nostri Manila Esposito e Lorenzo Minh Casali sono riusciti a salire sul gradino più basso del podio, entrando, di conseguenza, nella storia della specialità. Purtroppo un improvviso stato influenzale ha colpito Silvia Coluzzi, che dovrebbe gareggiare in coppia con Marco Tonelli. Il condizionale però è d’obbligo, al momento. Entrambi, comunque, avrebbero una seconda chance nei rispettivi individuali di giovedì, con un giorno in più di recupero a disposizione della campionessa dell’Esercito Italiano. Marco e Silvia sono molto giovani e al debutto nel Campionato del Mondo Senior. Il più esperto Samuele Patisso Colonna, numero uno in Italia, dopo il 59 e mezzo in World Cup, è sempre più vicino a quota 60, il punteggio minimo necessario per entrare nel giro che conta. Al suo fianco c’è sempre Marco Lavino, il sodale di tante trasferte, compagno di Sincro, rivale nell’individuale, dentro e fuori dei confini nazionali. I due sono molto amici e venerdì 7 si giocheranno insieme le proprie chance di coppia. Anche Sofia Pellissier, non al 100% per un piccolo problema alla caviglia, un dolorino che si trascina da tutta la preparazione, è pronta a giocarsi le sue carte, in una categoria donne che non ha mai trovato la sua regina italiana in campo internazionale. Vedremo cosa accadrà nella “caliente” città spagnola, immortalata nel romanzo di Ernest Hemingway "Fiesta": la corsa dei tori sta per essere sostituita dai salti dei ginnasti, dal 5 al 9 novembre, con tre discipline, contando trampolino, DMT e Tumbling, e 16 titoli mondiali in palio. Tra le curiosità tecniche da seguire c’è quella del triplo sul telo elastico. La difficoltà del trampolino è aumentata costantemente negli ultimi anni e un parametro per misurarla è il numero di salti mortali tripli che un ginnasta riesce ad eseguire in una singola routine da 10 esercizi. Il campione del mondo 2021, il cinese Yan Langyu, all'inizio di quest'anno ha eseguito una routine con nove tripli in una competizione nazionale, ma attenzione anche al campione olimpico Ivan Litvinovich, che in Coppa nel 2025 ha registrato, finora, il punteggio più alto. E da non perdere c’è anche lo statunitense Ruben Padilla, il re del doppio mini trampolino, forte pure nell’individuale e nel Tumbling, compresa la gara a squadre, potrebbe portarsi a casa sette medaglie. Il cuore della Spagna batte forte per questa disciplina da quando Melania Rodriguez si aggiudicò la prima medaglia mondiale nel 2018. La squadra iberica maschile di DMT vinse l'oro ai Campionati del Mondo del 2022 e la stessa Rodriguez ha conquistato il gradino più alto del doppio mini nel 2023. Gareggiare in casa dà quasi sempre una spinta in più e i paladini locali daranno il massimo davanti al proprio pubblico. E quest'anno la Spagna ha un obiettivo speciale: onorare la memoria dell'amato allenatore della nazionale Pablo Hinojar, scomparso improvvisamente alla fine del 2024.


