
Reggio Emilia - Giulia Staccioli la nuova direttrice artistica Grand Prix di Ginnastica
Il Freddy Grand Prix di Ginnastica quest’anno ha una nuova direttrice artistica: Giulia Staccioli. Nata come ginnasta di ritmica, Staccioli in carriera ha vinto tre campionati italiani assoluti ed è stata finalista a due Olimpiadi (Los Angeles 1984 e Seul 1988). Coreografa e regista, ha fondato la compagnia Kataklò Athletic Dance Theatre nel 1996 e, da allora, ne è la direttrice artistica.
Scesa dalla pedana nel 1990, si trasferisce a New York per studiare danza agli Alvin Ailey Studios, dove afferma la sua qualità di interprete entrando a far parte, per tre anni, della compagnia americana dei Momix e, attraverso queste esperienze, inizia a delineare il progetto Kataklò che si pone come obiettivo il far dialogare il gesto ginnico-acrobatico con quello coreutico e aprire nuove strade professionali a ex ginnasti e a danzatori desiderosi di apprendere il gesto acrobatico. La sua creatività è il motore principale del repertorio della compagnia che impiega interpreti altamente versatili e competenti, ponendosi con frequenza al servizio di occasioni di prestigio, come la Cerimonia di apertura delle Olimpiadi Invernali di Torino 2006 dove ha ideato e coreografato i Cinque Cerchi, icona dei Giochi e omaggio allo spirito olimpico. La sua ultima opera teatrale Aliena è una provocazione continua dove Staccioli coreografa, con ironia e riflessione, ribalta i pregiudizi, trasformando le sue "stranezze" in un punto di forza. La danza, per lei, non è una dimostrazione tecnica, ma un'esperienza, una ricerca fuori ai limiti dettati da schemi prestabiliti. Ogni gesto diventa una sfida, una conquista del corpo sul proprio confine. La bellezza in “Aliena” risiede nella forza espressiva del gesto imperfetto che crea una nuova estetica. Ogni imperfezione diventa un segno distintivo, un'affermazione dell’individualità. “Aliena”, rappresenta di fatto il manifesto artistico di questa straordinaria avventura nel mondo della danza, la somma di quanto creato in questi trent’anni, la sua sintesi estrema e totale, evidenziandone la visione unica e la sua capacità di creare un'esperienza travolgente e memorabile per gli spettatori, dove la ginnastica è rimasta sempre un tema centrale, perché le radici non si dimenticano, si evolvono.
Contemporaneamente allo spettacolo per celebrare i 30 anni di Kataklò nel 2026, "Aliena" sarà anche un libro-biografia di Staccioli, a cura di Francesca Interlenghi per Maretti Editore. “Sono molto felice di essere ritornata nella casa della ginnastica che per molti anni è stata anche la mia casa - afferma la nuova direttrice artistica dell’evento - Essere la direttrice artistica del Freddy Grand Prix è per me un’importante occasione per tornare nel mio mondo giovanile da adulta, dopo tanti anni nei più grandi teatri internazionali, con l’obiettivo di far vivere la ginnastica in una dimensione creativa”. Giuia Staccioli nella regia sarà coadiuvata da Giulio Crocetta ex ginnasta, per dodici anni danzatore della compagnia Kataklò e ora direttore didattico della stessa Accademia.
IL Freddy Grand Prix di Ginnastica si svolgerà sabato 22 novembre alle ore 17.00 al PalaBigi di Reggio Emilia, sede delle gare interne della UNA Hotels Reggio Emilia, con la quale il Comitato Organizzatore ha costruito una partnership che consentirà a tutti gli abbonati e a coloro che avranno acquistato il biglietto per le seguenti gare interne:
- UNA Hotels Reggio Emilia vs APU Old Wild West Udine (5/10)
- UNA Hotels Reggio Emilia vs Openjobmetis Varese (19/10)
- UNA Hotels Reggio Emilia vs EA7 Emporio Armani Milano (2/11)
- UNA Hotels Reggio Emilia vs NutriBullet Treviso Basket (5/11)
- UNA Hotels Reggio Emilia vs Umana Reyer Venezia (16/11)
potranno acquistare il biglietto a un prezzo agevolato contattando la Segreteria Organizzativa del Freddy Grand Prix di Ginnastica scrivendo via mail all’indirizzo gpginnastica@gmail.com e telefonicamente dal lunedì al venerdì (9.30-13.00 e 14.00 – 17.30) ai seguenti recapiti: – 0521 531741 - 349 192 0413.
[foto di Cristiano Bendinelli]