




Quartu Sant'Elena - Alice D'Amato trova l'Isola del Tesoro. Perotti e Fioravanti all'arrembaggio. E bentornata Asia!
Il palcoscenico più prestigioso della ginnastica artistica italiana è tornato ad accendersi a Quartu Sant’Elena, in Sardegna, per l’appuntamento individuale di ginnastica artistica più atteso dell’anno: i Campionati Italiani Assoluti 2025.
La Gara 1 femminile, andata in scena oggi al Palazzetto dello Sport, ha visto trionfare Alice D’Amato (Gruppo Sportivo Fiamme Oro), protagonista assoluta con una prova di altissimo livello e il punteggio complessivo di 56.800.
La fuoriclasse genovese, campionessa in carica, ha dimostrato ancora una volta tutta la sua classe e completezza sui quattro attrezzi: 14.200 al volteggio, 14.600 alle parallele, 14.500 alla trave e 13.500 al corpo libero, prestazioni che, malgrado uno stato di forma ancora precario, le hanno permesso di staccare nettamente la concorrenza e di candidarsi con forza al titolo tricolore.
Alle sue spalle, la grande sorpresa di giornata è stata Giulia Perotti (Libertas Ginnastica Vercelli), classe 2009, seconda con 55.950 grazie a esercizi puliti e ben eseguiti, tra cui spiccano il 14.600 alla trave e il 13.900 al corpo libero. A completare il podio l’altra neo senior, Emma Fioravanti (Forza e Coraggio S.G. Milanese), terza con 54.250, brillante soprattutto al corpo libero (13.600) e al volteggio (13.550).
Quarta posizione per la rientrante Asia D’Amato (Fiamme Oro), penalizzata da un errore alla trave ma comunque autrice di una prova solida (53.550) e soprattutto, confortante sulla strada del definitivo recupero. Quinto posto per Artemisia Iorfino (Libertas Ginnastica Vercelli, 52.500) e sesto per Chiara Barzasi (U.S. Renato Serra Ginnastica, 52.300).
Completano la top ten Giada Di Pietro (World Sporting Academy, 51.950), July Marano (Ginnastica Civitavecchia, 51.300), Eleonora Calaciura (Juventus Nova Melzo, 50.750) e Angelica Finiguerra (Forza e Coraggio, 50.700).
Nei singoli attrezzi Emma Fioravanti guida sulla rincorsa dei 25 metri con la media del 13.600 (13.550 – 13.650), davanti a Rosanna Ercolano, seconda con 13.075 (13.250 – 12.900) e a Nunzia Dercenno, terza a quota 12.375 (12.200 – 12.550). Alle Parallele asimmetriche comanda Alice D’Amato con un eccellente 14.600, seguita dalla sorella Asia (14.350) e da Sofia Tonelli pari merito con Giulia Perotti (14.150). Quest’ultima è stata la migliore alla trave, prima con 14.600, di un decimo davanti all’olimpionica Alice D’Amato (14.500) e al bronzo di Parigi Manila Esposito (13.900). Perotti the best pure al Corpo libero con 13.900, seguita da Emma Fioravanti (13.600) e Alice D’Amato (13.500).
Tutto ancora aperto per il titolo italiano. Quella disputata oggi e trasmessa in diretta su SportFaceTV con la telecronaca di Giorgia Baldinacci e il commento tecnico di Ilaria Colombo, è soltanto la Gara 1: i titoli all around e per attrezzo saranno assegnati al termine della Gara 2, in programma domenica alle 11.15, quando la somma dei punteggi determinerà le nuove regine dei grandi attrezzi azzurri.
L’evento, organizzato dalla Federazione Ginnastica d’Italia con il contributo della Regione Sardegna e con il patrocinio del Comune di Quartu Sant’Elena e del Coni regionale, celebra l’eccellenza della ginnastica nazionale e rinsalda il legame tra sport e territorio in un fine settimana all’insegna dello spettacolo e dell’emozione. I Campionati Italiani Assoluti rappresentano anche un fondamentale banco di prova in vista dei Campionati del Mondo, che si disputeranno a Jakarta (Indonesia) alla fine di ottobre, dove le fate azzurre, argento olimpico, saranno chiamate a confermare il loro valore sul palcoscenico internazionale.