


Forlì - La rinascita della palestra “Mercuriali”: simbolo di sport, comunità e memoria
A due anni dalla devastante alluvione che nel maggio 2023 colpì duramente Forlì e gran parte della Romagna, la storica palestra di ginnastica “Mercuriali” ha finalmente riaperto le sue porte. Quello che fino a pochi mesi fa era un edificio gravemente danneggiato è oggi tornato a essere un luogo vivo, punto di riferimento per centinaia di giovani e simbolo di resilienza per l’intera città. La cerimonia di inaugurazione ha segnato il compimento di un lungo percorso di ricostruzione reso possibile grazie al contributo congiunto delle istituzioni, del mondo sportivo e del settore privato come la donazione da parte di CIA-Conad, che ha sostenuto i lavori e permesso alla struttura di tornare pienamente operativa.
Tra i protagonisti della giornata anche Giovanni Malagò, ex presidente del CONI, che ha voluto essere presente per condividere con la comunità forlivese questo momento speciale. “Sono felice di essere qui oggi – ha dichiarato – perché questa riapertura è un vero e proprio atto d’amore. Per me è anche un affare di famiglia: mio padre e mia nonna erano originari di Forlì. E questa occasione mi permette di ricordare il legame con un grande personaggio come Bruno Grandi, figura fondamentale per la ginnastica italiana e internazionale”. Il presidente della Fondazione Milano-Cortina ha poi sottolineato l’importanza del lavoro congiunto tra pubblico e privato, definendo l’esempio della palestra Mercuriali “una dimostrazione concreta di ciò che si può ottenere quando si fa squadra”. “Il Comune di Forlì – ha aggiunto – ha battuto ogni record nei tempi di realizzazione. E Conad ha mostrato quanto il mondo dell’impresa possa essere un alleato prezioso. Qui collaborano quattro società sportive, tra ginnastica artistica e ritmica: un modello di cooperazione che meriterebbe di essere studiato all’università. In dodici anni alla guida del CONI ho visto troppe realtà incapaci di fare squadra e rovinare intere discipline. Voi oggi mi avete regalato una giornata bellissima”.
La cerimonia è stata anche occasione per ricordare una delle figure più amate e influenti della ginnastica italiana. Andrea Facci, presidente della FGI, ha voluto dedicare parole commosse a Bruno Grandi, ex presidente della Federazione Ginnastica d’Italia e di quella Internazionale, scomparso nel 2019, sottolineando quanto la sua visione continui a ispirare il movimento sportivo nazionale. “Questa giornata va oltre la semplice riapertura di una palestra perché rappresenta la vittoria della comunità sulla paura e sulla distruzione – ha dichiarato il dirigente federale in prima fila insieme ai figli di Grandi: Fabrizia e Fabio e al numero uno del Comitato Regionale FGI Emilia-Romagna Corrado Dones - La ‘Mercuriali’ torna oggi a essere una casa per centinaia di ragazze e ragazzi, un luogo dove lo sport può tornare a insegnare disciplina, passione e speranza. Non posso nascondere l’emozione di vivere questo momento proprio qui, nella città di Grandi, che è stato e rimane un punto di riferimento insostituibile per la ginnastica italiana e mondiale. Bruno ci ha insegnato che lo sport è prima di tutto uno strumento per costruire persone migliori, cittadini consapevoli e comunità più forti. Oggi sentiamo forte la sua presenza e credo che sarebbe orgoglioso di vedere come Forlì abbia saputo rialzarsi, trasformando una tragedia in un’occasione di rinascita. Un plauso va alla città, al sindaco Gian Luca Zattini e a tutte le società che ogni giorno collaborano con intelligenza e spirito di squadra, condividendo gli spazi e dimostrando che quando si lavora insieme si possono raggiungere risultati straordinari”.
A nome di Conad è intervenuto Luca Panzavolta, amministratore delegato di CIA-Conad, che ha ribadito il valore simbolico della giornata. “Questo è un momento di grande gioia perché questa palestra torna a disposizione dei ragazzi e delle famiglie. Ci auguriamo che lo stesso sentimento possa viverlo, un giorno, anche chi oggi si trova a vivere tra le macerie non per la furia della natura, ma per colpa della guerra”. Panzavolta ha poi ricordato i giorni drammatici dell’alluvione e la rete di solidarietà che si attivò subito dopo: “Il legame con il territorio è per noi fondamentale. Durante quei momenti difficili, il supporto arrivato dalle altre cooperative Conad è stato determinante per poter essere vicini alla comunità forlivese”.
Con la riapertura della struttura di via Isonzo, Forlì riabbraccia uno dei suoi luoghi simbolo. Qui, ogni giorno, decine di giovani potranno tornare ad allenarsi, crescere e condividere i valori più autentici dello sport: impegno, passione, spirito di squadra. Ma la rinascita della palestra è anche e soprattutto il segno tangibile di una comunità che non si arrende, che sa ricostruire e che trasforma la sofferenza in opportunità. Dopo due anni difficili, la “Mercuriali” non è solo una palestra rinnovata: è un monumento alla forza collettiva, alla memoria di chi ha fatto grande la ginnastica italiana e alla speranza di un futuro che, ancora una volta, parte dal sorriso dei suoi giovani atleti.