I Giochi Mondiali cinesi si colorano subito di azzurro, grazie ad Andrea Consolini, il traceur bresciano che con il tempo di 27.27 si aggiudica la medaglia di bronzo nello speed di Chengdu. Il nazionale FGi di Parkour, a due giorni dal suo ventiquattresimo compleanno, si è regalato un altro splendido podio, dopo l'argento dei World Games del 2022 a Birmingham, negli Stati Uniti, piazzandosi alle spalle dello svizzero Caryl Cordt-Moeller, il più rapido della finale con 25.30, e del ceco Jaroslav Chum, argento con 25.83.

“Andrea è partito con un problema al bicipite brachiale che lo ha costretto ad una gara in difesa - ci racconta il DTN PK Roberto Carminucci - Ma alla fine è stato straordinario a gestire la situazione, riuscendo a conquistare la medaglia in una competizione di altissimo livello. Merito ovviamente anche del suo coach Francesco Venturelli e del fisioterapista Alessandro Calcinaro”. Il successo del due volte vice campione mondiale dà ulteriore spinta ad una sezione che, dalla sua recente introduzione, ha portato quindici medaglie nel palmares italiano, tra rassegne iridate, Coppe del Mondo e l’evento della IWGA, che dal giorno dí Ferragosto passerà il testimone all’Aerobica. E se, come dice il filosofo cinese Lao Tzu, un viaggio di mille miglia inizia con un singolo passo, la Federazione italiana comincia con un balzo sul podio il suo percorso nella provincia sud-occidentale di Sichuan.