




Sofia - Mondiale Junior di Ritmica, buona prova per Michelotti e Bindi all'esordio iridato
Hanno iniziato a brillare questa mattina all'Arena di Sofia le giovani stelle della Ginnastica Ritmica, che da oggi fino a domenica 22 giugno, illumineranno il 3° Campionato Mondiale Junior dei piccoli attrezzi. Le previsioni parlavano chiaro, sulla pedana dell'impianto bulgaro si sarebbero presentate le migliori individualiste per far conoscere a tutto il mondo le potenziali campionesse del futuro, magari di Los Angeles 2028. E infatti, il livello della competizione si è dimostrato altissimo già nella prima giornata di qualificazioni individuali per ottenere un pass alle final eight. Ha incantato tutti, tra le altre, la kazaka Akmaral Yerekesheva: migliore sia al cerchio che alla palla, con punteggi praticamente da senior e una ginnastica da incanto.
Ottimo esordio mondiale per le due ginnaste italiane, che per un soffio hanno sfiorato l'accesso alle sfide per le medaglie di specialità, nonostante per entrambe fosse il debutto iridato e alle spalle avessero soltanto l'European Cup di Baku e il torneo internazionale di Atene. Inserite da sorteggio nel primo gruppo, Carol Michelotti e Ginevra Bindi sono state tra le prime a scendere in pedana: un compito mai facile quello di rompere il ghiaccio, soprattutto su un palcoscenico di tale rilievo. La prima è stata la 15enne dell'Armonia d'Abruzzo, seguita dalla tecnica Germana Germani, con il suo esercizio al cerchio sulla musica del film “Stealth – Arma suprema”, valutato dalla giuria 23.550: un punteggio che non basta per prendersi la finale per meno di mezzo punto. Poi è stata la volta della toscana in forza alla Falciai Arezzo e seguita a Sofia da Francesca Cupisti. La classe 2010 ha incantato con la sua routine alla palla sulle note della pellicola dedicata ad Anna Karenina, ha ottenuto 23.300 punti ritagliandosi il ruolo di riserva per questione di dettagli: l'ultima ginnasta qualificata per la final eight, la francese Kochankova, è distante soltanto 50 centesimi.
“Le ragazze sono state brave – hanno commentato in coro le tecniche italiane Germani e Cupisti – hanno portato esercizi con difficoltà molto elevate, non hanno avuto perdite di attrezzo se non qualche sporcatura nell'esecuzione. Domani speriamo che possano fare ancora meglio. Gareggiare tra le prime ginnaste e al mattino presto non è mai facile”. Domani mattina si torna prestissimo in pedana, la seconda giornata di qualificazioni partirà alle ore 10:00 bulgare e le azzurre sono ancora nel primo gruppo. Michelotti sarà impegnata con le clavette, Bindi con il nastro, entrambe con tanta voglia di prendersi una finale. Soddisfatta anche la capodelegazione azzurra, la team manager della Ritmica Paola Porfiri, che guida il gruppo completato dalla giudice Maria Isabella Zunino Reggio. Venerdì arriverà anche la Squadretta con le tecniche Tiziana Colognese ed Elisa Vaccaro e l'ufficiale di gara Emanuela Agnolucci.
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