




Como ha celebrato la Festa della Repubblica con lo spettacolo della Ginnastica
Como ha celebrato il 79° anniversario della Proclamazione della Repubblica con una giornata ricca di eventi culturali e sportivi, culminata nella partecipazione straordinaria della Federazione Ginnastica d’Italia che ha incantato il pubblico con esibizioni di alto livello tecnico ed emotivo.
L’invito a prendere parte alla cerimonia è stato rivolto dal Prefetto di Como, dott. Corrado Conforto Galli, al Presidente Federale Andrea Facci, che ha accolto con entusiasmo la proposta, convocando per l’occasione una selezione rappresentativa delle eccellenze della ginnastica italiana.
Presenti all’evento atleti e tecnici della Ginnastica Artistica Maschile, della Ginnastica Acrobatica e del neonato “Gruppo Coreografico Nazionale” della sezione Ginnastica per Tutti. A guidare la delegazione, la Direttrice Tecnica Nazionale GpT Emiliana Polini, affiancata da Sergio Loi per la sezione maschile e Giorgia Quartana per l’acrobatica.
In prima linea, l’azzurro Edoardo De Rosa per la ginnastica artistica e la coppia acrobatica composta da Sofia D’Errico e Camilla Poerio, reduci tutti dai recenti Campionati Europei a Lipsia e in Lussemburgo. A rappresentare il gruppo coreografico sono state invece la Ginnastica Francesco Petrarca di Arezzo e la Ginnastica Milanese Forza e Coraggio, tra i più attivi e riconosciuti a livello internazionale nel panorama della ginnastica dimostrativa.
Nel corso della giornata, le esibizioni hanno offerto uno spettacolo variegato che ha saputo fondere forza, grazia e creatività. Dai classici esercizi della ginnastica artistica alle spettacolari evoluzioni dell’acrobatica, fino alle suggestive coreografie della Ginnastica per Tutti, arricchite da musiche coinvolgenti e scenografie originali, lo sport ha trovato una forma di espressione intensa e condivisa.
L’iniziativa ha sottolineato il valore dello sport come elemento di coesione sociale e di celebrazione collettiva, in piena sintonia con lo spirito della Festa della Repubblica. L'interazione tra atleti e pubblico, composto da famiglie, giovani, appassionati e rappresentanti delle autorità civili, militari e religiose, ha reso l’esperienza ancora più coinvolgente, rafforzando il legame tra cittadinanza e pratica sportiva.
La partecipazione della FGI ha così testimoniato come la ginnastica, anche al di fuori delle arene competitive, possa diventare veicolo di emozione, cultura e aggregazione. L’evento si è concluso con un forte messaggio di unità e speranza, lasciando al pubblico il ricordo di una giornata di festa all’insegna dello sport e dell’orgoglio nazionale.