Tashkent - Alice Taglietti in finale alla palla e Viola Sella con le clavette. Cambiano le individualiste azzurre ma la FGI è sempre al top
Dalla remota Tashkent giungono liete novelle in Coppa del Mondo. Nella terza ed ultima tappa della regular season, prima dell’epilogo all’Unipol Forum di Milano, dal 18 al 20 luglio, l’esordiente Alice Taglietti, stellina della ASD Lightblue di Brescia, conquista la final eight alla palla con il quinto punteggio e il personale di 26.60, mentre Viola Sella ottiene quella alle clavette, finendo ad un soffio dal podio provvisorio, quarta con 27.35. Una doppietta di finali di specialità con altre due interpreti, dopo l’inizio a Sofia con la Raffaeli, bronzo al cerchio, e l’exploit di Tara Dragas, capace di salire sul terzo gradino del podio del nastro, la domenica di Pasqua, in quel di Baku, a dimostrazione dell’ampiezza della rosa di individualiste azzurre, sempre più numerose e competitive.
Domani, dalle 9.00 in punto, in diretta su La7d, con la telecronaca di Ilaria Brugnotti e il commento di Marta Pagnini, vedremo la quasi diciottenne bresciana, seguita da Sara Menassi, e l’étoile della Forza e Coraggio di Milano, contrapposte con alcune delle migliori atlete della disciplina, a cominciare dall’olimpionica Daria Verfolomeev. La tedesca, però, non è riuscita ad aggiudicarsi l’all-around nemmeno questa volta che mancavano, contemporaneamente, Nikolova, Onofriichuk e Sofia Raffaeli, leader nel completo azero. Malgrado il parimerito a quota 112.25, l’oro è andato all’idolo di casa, Takhmina Ikromova, forte di una migliore esecuzione. La regina di Parigi, superba in tutti gli attrezzi, ha pagato gli errori al cerchio. Terza la polacca Liliana Lewinska con 108.30, di un decimo davanti all’altra uzbeka Anastasiya Sarantseva (108.20). La nostra Viola Sella ha chiuso in nona posizione con 104.55, mentre al cerchio si è dovuta accontentare del ruolo di prima riserva. Alice Taglietti si è fermata a 99.95, a causa di una seconda giornata abbastanza storta per la poca dimestichezza con le competizioni internazionali. Un gap che il giovane talento cresciuto da Mara Alberti comincerà a colmare già da domani mattina. Tutti incollati davanti alla tv, quindi, come domenica scorsa, quando 53 mila ascoltatori di media, per lo 0.71% di share, per un totale di oltre mezzo milione di contatti, hanno seguito le imprese in Azerbaijan di Tara e Sofia.
“Ieri le ragazze sono state molto brave – ha commentato la mamma della Sella, la sua allenatrice Daniela Vergani - Viola è arrivata undicesima alla palla con 25.60, per colpa dell’imprecisione in un rischio ma senza perdere l’attrezzo, mentre al cerchio è mancato un decimo di punto per la finale. Alice ha debuttato al cerchio con un 25.10 e la diciottesima piazza, il tempo di prendere le misure e alla palla ha fatto vedere tutto il suo straordinario potenziale. Nel secondo giorno di qualifiche mia figlia era nella prima rotazione, praticamente all’alba, eppure ha eseguito un buon nastro. Il 24.90 e il 19° posto ci hanno lasciate un po’ perplesse. Alle clavette, invece, Viola è riuscita a riprendersi quello che meritava. Taglietti, inserita nell’ultimo turno, quello del pomeriggio, si è presentata di nuovo sulla pedana del Gymnastics Sport Palace con le clavette, dove una perdita su un rischio corto, seguita da un’altra meno eclatante, l’hanno relegata in 28° fila con 23.60. Un po’ meglio al nastro dove però un’esecuzione con piccole sfumature è stata foriera di un ventesimo posto a quota 24.65. Siamo tutte molto contente, comunque, a cominciare dalla capodelegazione Isabella Zunino Reggio, di rivederle entrambe tra le migliori otto delle rispettive specialità”.