
Udine - Tara Dragas entra a far parte del Gruppo Sportivo "Fiamme Oro" della Polizia di Stato
Un 150° anniversario che brilla ancora di più di colore oro quello dell'Associazione Sportiva Udinese. Tara Dragaš, ginnasta di ritmica dell’ASU e individualista della nazionale italiana dei piccoli attrezzi ha vinto, infatti, il concorso di arruolamento nella Polizia di Stato ed è entrata a far parte del Gruppo Sportivo delle "Fiamme oro" con il grado di “allieva agente”. L'ufficialità è stata data in questi giorni ed è stata suggellata dall'incontro fra l'atleta bianconera, il Questore di Udine Domenico Farinacci e il presidente dell'ASU, Alessandro Nutta. Una notizia che arriva a pochi giorni dal Grand Prix di Thiais, in Francia, dove l’azzurra ha conquistato la medaglia d'argento nel concorso generale. “Alla felicità per il percorso tecnico di Tara, che sportivamente è nata e cresciuta sulle pedane dell'ASU – ha dichiarato il numero uno della società friulana - si unisce quella di ammirarla ora con la casacca cremisi. In questi anni l'abbiamo vista crescere e maturare diventando una atleta sempre più apprezzata. Ora per lei si apre un nuovo percorso e noi continueremo sempre a sostenerla, augurandole il meglio”. Emozionata, dopo la stretta di mano con il Questore Farinacci, Dragaš ha commentato: “Entrare a far parte del Gruppo Sportivo delle Fiamme Oro è per me un grande onore e una tappa importantissima del mio cammino di ginnasta. Indossare questi colori rappresenta un’enorme responsabilità ma anche una forte motivazione per continuare a dare il massimo, con impegno, dedizione e passione. Ringrazio la Polizia di Stato per l’opportunità, ma anche la mia società e tutte le persone che mi hanno supportata fino a qui”. La squadra della PS guidata dal dottor Francesco Montini già contava nella ritmica su due profili di grande prestigio come Sofia Raffaeli e Alessia Russo, mentre è molto più nutrita la compagine dell’artistica con le cosiddette “Fate” della squadra femminile – Giorgia Villa, Asia e Alice D’Amato, Elisa Iorio, Martina Maggio, Manila Esposito e Desiree Carofiglio - lo sbarrista Carlo Macchini, il campione degli anelli Salvatore Maresca, i numeri uno “assoluti” Mario Macchiati e Lorenzo Minh Casali. Le Fiamme oro sono nate nel 1954 con la convenzione tra il ministero dell'Interno e il Coni. Lo scopo istituzionale del Gruppo è quello di mantenere e promuovere, anche tra i giovani, l'attività sportiva a livello agonistico, per accrescere il patrimonio sportivo nazionale. In quest'ottica le Fiamme oro si dedicano alla preparazione di atleti di alto profilo in 43 discipline sportive che vengono praticate in 9 centri nazionali e 37 centri giovanili. Tra i numerosi risultati di prestigio dei suoi atleti risaltano le 146 medaglie olimpiche.