Mentre alla World Cup di Atene Sofia Raffaeli vinceva la medaglia d’oro nel concorso generale, alla EnBW DTB Pokal di Stoccarda gli azzurri della maschile, dopo il quarto posto di squadra di ieri, vincevano due medaglie dal peso non indifferente. Il primo è stato Edoardo De Rosa che ha imposto la propria supremazia nella finale di specialità al cavallo con maniglie. L’atleta della Ginnastica Gioy ha vinto la medaglia d’oro con 14.700 punti, relegando sulla piazza d’onore il giapponese Kakeru Tanigawa (14.466) che ha preceduto l’americano Asher Hong, bronzo con 14.133. “Sono molto contento per la mia gara – ha dichiarato De Rosa – Dopo la World Cup di Cottbus ho risentito un po’ di stanchezza ma ho dato il massimo e ho raggiunto un bell’obiettivo. Ho fatto il mio esercizio completo portando la nota D al massimo e ne sono felice. Scontrarsi con ginnasti di alto livello è sempre stimolante. La medaglia la voglio dedicare a chi mi sta sempre vicino, alla mia famiglia e ai miei compagni e allenatori”. Ai piedi del podio tedesco il turco Ferhat Arican, a quota 13.933.

Il secondo metallo è arrivato con l’esercizio agli anelli di Marco Lodadio. L’aviere dell’Aeronautica Militare – seguito alla Ginnastica Civitavecchia da Luigi Rocchini - ha confermato la seconda posizione della classifica di qualificazione in questo attrezzo finendo alle spalle del turco Adem Asil di un solo decimo: 14.600 contro i 14.500 del ginnasta di Frascati che ha preceduto il canadese Felix Dolci, terzo con il personale di 13.900. “Sono soddisfatto sia della prestazione di squadra sia della mia gara di oggi – ha dichiarato Lodadio – Abbiamo affrontato la competizione nel migliore dei modi e sono felice di vedere che tutti i ragazzi stanno facendo passi da gigante. Secondo me siamo in una corsa molto positiva verso i Campionati d’Europa di metà aprile. Personalmente vengo fuori da un periodo di infortuni che però non mi ha scoraggiato e ora la quadra agli anelli comincia a vedersi. Ci sono molti margini di miglioramento e questo mi rassicura. È un anno importante questo quindi non possiamo dare nulla per scontato”.

Ha chiuso in bellezza Mario Macchiati che ha trionfato nella finale alle parallele pari. Il ginnasta della Fermo 85 – accompagnato in gara da Marco Fortuna – ha totalizzato 14.533 punti scalando la vetta della classifica e imponendosi sullo svizzero Taha Serhani (14.300 pt) e sul turco Ferhat Arican (14.266 pt.). “È stata una bella gara. Mi sono emozionato. Mi sentivo molto bene e il risultato è arrivato. Dedico la medaglia a chi mi segue e chi ha sempre creduto in me”.

Soddisfazione da parte di tutta la delegazione presente a Stoccarda e del Direttore Tecnico Nazionale Giuseppe Cocciaro: “Una grandissima trasferta. Ieri il quarto posto di squadra è stata una grandissima prova dato che siamo finiti dietro potenze come America, Giappone e Turchia e oggi non siamo stati da meno. I ragazzi sono stati favolosi e queste tre medaglie lo dimostrano. De Rosa è riuscito a portare l’esercizio su cui stava lavorando da molto e ha dimostrato tutto il suo valore. Lodadio, il capitano di questa squadra, è stato grande. Esercizi ben auguranti per il prossimo campionato europeo, peccato per quei decimi persi in uscita ma stiamo calibrando la routine per il Campionato Continentale. E che dire di Macchiati – ha concluso il DTN - Ha stampato un esercizio alle parallele praticamente senza errori. Aveva avversari molto agguerriti ma è riuscito a lasciarseli alle spalle. Sono fiero di tutti e del lavoro di squadra che giornalmente stanno portando avanti insieme agli allenatori in vista dei prossimi impegni internazionali”.