Baku - La coppia baby azzurra sfiora il podio Age group. Inizia il mondiale senior senza Russia e Bielorussia
“A due passi dal podio...Edo e Ari ci hanno davvero fatto sperare” – così ci scrive, emozionata, la DTN dell’Acrobatica Erica Loiacono, impegnata con il resto della Nazionale giovanile alle World Age Group Competitions di Baku, in Azerbaijan. Malgrado un combinato che sapevamo forte e competitivo presentato in finale, due passetti di troppo, unica sporca tura, pregiudica il camino di Edoardo Ferraris e Arianna Lucà, la baby coppia mista azzurra arrivata due decimi e mezzo dal podio. “Ci spiace perché avevamo accarezzato l’idea – prosegue l’allenatrice di Grugliasco - però per la prima volta siamo giunti ad un soffio da coppie fortissime”. Vince, infatti, Israele con 27.450, davanti alla Russia, argento a quota 27.340, e al Kazakhistan, terzo con 26.750. Quinta piazza per il Portogallo (26.630) e poi, con il personale storico di 26.500 ecco il duo italiano a precedere Gran Bretagna, i padroni di casa dell’Azerbaijan e l’Olanda. “Ora sappiamo che la strada che stiamo percorrendo è quella giusta e che siamo di livello – riprende la Loiacono - Lo sappiamo noi, lo sanno gli atleti, lo sanno gli avversari. Avremo modo di confrontarci ancora!”. Nelle qualifiche del gruppo 13-19: Elisa Machieraldo, Sharon Agazzone e Amelia Adducci chiudono prima riserva. Nel dinamico l'ampiezza di alcuni elementi ha fortemente condizionato il punteggio che ci teneva a 0,9 da una possibile qualifica. La buona esecuzione dello statico, con la quale il trio FGI ha superato alcune Nazioni, non è stata sufficiente a chiudere il gap, che è rimasto di 0,4 dai finalisti. La delegazione guidata dal Vicepresidente vicario Valter Peroni sarà impegnata, adesso, con la 28ª edizione del Mondiale Senior, prevista dal 10 al 13 marzo. I piccoli ginnasti si daranno il cambio con le compagne più grandi, accompagnate da Monica Casagrande e Marta Rigon e con Marco Palella sul tavolo di giuria. Alla MGA-Milli Gimnastika Arenasi, però, da oggi, 7 marzo, non vedremo più Russia e Bielorussia, come da disposizioni di Losanna. La Federazione Internazionale di Ginnastica, inoltre, ha annunciato che aprirà un procedimento disciplinare contro il ginnasta di Artistica maschile Ivan Kulyak. L'atleta russo, terzo nelle parallele pari in occasione della tappa di coppa del mondo a Doha, questo week end, in occasione della cerimonia di premiazione si è presentato - fra l'altro al fianco del vincitore, l'ucraino Illia Kovtun, in forza alla Palestra Ginnastica Ferrara, nella Serie A nostrana - sfoggiando una “Z” sul petto, lettera diventata ormai simbolo dell'invasione russa in Ucraina.