Nei saloni dei Musei Civici, la Panaro Modena, ha organizzato l’annuale cena di gala, con la cerimonia di consegna del “Premio Panaro”, una riproduzione della Ghirlandina simbolo della città emiliana. Tra gli ospiti d’onore, il presidente della federazione Ginnastica d’Italia, Gherardo Tecchi, accompagnato dal vicepresidente Rosario Pitton, dal consigliere nazionale Marina Piazza e dal numero uno del comitato regionale Toscana Fabrizio Lupi. Il riconoscimento, giunto alla settima edizione e consegnato in passato anche ai presidenti Fgi Bruno Grandi e Riccardo Agabio, è andato quest’anno al Sindaco Gian Carlo Muzzarelli per la grande attenzione riservata dall’amministrazione locale al mondo dello sport e dell’associazionismo, e al presidente del comitato tecnico WAG della Federazione Internazionale Donatella Sacchi, recentemente riconfermata in carica al congresso di Antalya in Turchia. Sono intervenuti alla serata anche l’assessore ai lavori pubblici e sport Andrea Bosi, il presidente del Coni Emilia-Romagna Andrea Dondi e il suo delgato provinciale Roberto Gianaroli. Ospite d’eccezione un vero monumento dell’artistica italiana e mondiale, Jury Chechi, che in questa occasione non ha voluto far mancare la sua vicinanza alla Panaro Modena, la “vecchia Signora” con la quale gareggiò in Serie A in una squadra composta da lui, Marcello Barbieri, Andrea Anceschi e Domenico Giangregorio. Nel momento prenatalizio dello scambio dei doni il primo cittadino modenese ha consegnato poi al Presidente della Panaro Fedele Massimo Anglani la riproduzione della “Bonissima”, una statua risalente al XIII secolo collocata su un angolo del palazzo del Comune, posta a vegliare sulla Piazza Grande, luogo simbolo di identità cittadina.