Il quadrangolare junior di Rotterdam in Olanda è un classico della programmazione della squadra nazionale giovanile italiana. Si tiene da diversi anni (è saltata soltanto l’edizione del 2020 causa Covid) e rappresenta il primo vero confronto internazionale in vista delle principali competizioni della stagione entrante. Sabato 6 Novembre quindi Tommaso Brugnami (Giovanile Ancona), Davide Oppizzio (Ginnastica Meda), Lorenzo Tomei (Gymnastic Romagna Team), Diego Vazzola e Riccardo Villa (Pro Carate) hanno affrontato il primo test di un duplice percorso, verso gli EYOF e in direzione dei Campionati Europei di categoria a Monaco, la prossima estate. Le squadre avversarie erano tutte compagini di ottima caratura tecnica, in particolare la Svizzera che da anni eccelle tra i vivai continentali. Gli azzurrini, compresi tra il 2004 e il 2006 e guidati dal responsabile dell’Italbaby GAM Nicola Costa e dai tecnici federali Corrado Corti e Roberto Germani, si sono imposti sulle pedane del Topsport Center con il totale di 235.600. Buoni anche i piazzamenti individuali, tutti nella top ten della competizione all around. Villa ha chiuso in testa con il personale di 79,100, mentre l’altro ginnasta seguito da Corti terminava in quinta posizione con 76.100, alle spalle di Brugnami (76.600) allenato a sua volta da Fabrizio Marcotullio. Oppizio, cresciuto in Brianza da Maurizio Allievi, con 76.050 è sesto, decimo invece il ragazzo di Germani, Tomei, a quota 74.650. Il format a squadre era il 5-4-3, quindi si è potuto scartare il punteggio più basso. In giuria, tra gli altri ufficiali di gara, sedevano Uber Barbolini e Antonio Cucchiarelli. Il quintetto impegnato nella trasferta orange è stato selezionato da una gruppo più ampio di circa tredici elementi, che in questo momento costituisce la rosa della squadra nazionale junior durante l’ultimo raduno di inizio ottobre. “Sono giovani ginnasti davvero interessanti – ha commentato il DTN Giuseppe Cocciaro - Riuscire a portare a casa questo risultato non era per nulla scontato ed è stato un bel modo di presentarsi alle altre nazioni europee. Tra nove mesi la rappresentativa juniores dovrà affrontare appuntamenti molto importanti, c’è ancora tanto da fare per migliorare ma, sicuramente, questo è stato un ottimo inizio". “I ragazzi sono arrivati qui davvero preparati – ha aggiunto Nicola Costa - e devo ringraziare i loro allenatori personali che hanno svolto nelle ultime quattro settimane di preparazione un lavoro eccellente, seguendo le mie indicazioni sulla programmazione e condividendo a distanza report e video. La prestazione, al di là del risultato che parla da solo, è più che soddisfacente; certo, in alcune occasioni l’emozione ha giocato brutti scherzi e sono stati commessi alcuni errori, ma è comprensibile dal momento che molti dei convocati sono alle loro prime esperienze in maglia azzurra. Ciò che davvero mi ha colpito positivamente è l’atteggiamento con cui la squadra ha affrontato la competizione. Dopo mesi di lavoro finalmente ho iniziato a vedere un gruppo coeso e affiatato; i ginnasti si sono fatti in quattro l’uno per l’altro e sono stati concentrati sull’obiettivo comune, centrandolo con intelligenza, attrezzo dopo attrezzo. Abbiamo ancora molto da fare ma ci sono le basi per poterci togliere molte altre soddisfazioni.”

RISULTATI E CLASSIFICHE