Da uno studio del Sole 24 Ore pubblicato oggi nell’articolo a pagina 15 di Marcello Frisone è emerso che la pagina YouTube della FGI è seconda soltanto a quella della Federcalcio, che a sua volta vanta 295 mila iscritti al canale. Con i suoi 53.800 web spettatori la ginnastica occupa la piazza d’onore. Nelle tre dirette delle prove della regular season del Campionato di serie A di Artistica, maschile e femminile, si sono registrate oltre 170 mila visualizzazioni, con una media di circa 57 mila per singolo evento. Dalla data della sua apertura, nell’aprile del 2012, ad oggi, la web tv federale, che tra il 2017 e il 2019 ha migrato i suoi contenuti su Volare, un’Ott in pay per view dedicata, anticipando la tendenza segnata poi dall’esplosione del fenomeno DAZN, ha contato oltre 12 milioni di visualizzazioni, con un target prevalentemente femminile (76,8%, rispetto al 23,25 di maschi) e una fascia d’età incentrata tra i 18 e i 24 anni (27,6%). Il pubblico di riferimento è quello italiano, ma, per i prodotti non geobloccati da motivi di diritti, non mancano contatti dagli Stati Uniti, dalla Svizzera, dalla Spagna, dalla Francia, dalla Germania, dal Regno Unito e dalla Russia. La pagina ha ricevuto 287.013 visualizzazioni negli ultimi 28 giorni con un incremento delle iscrizioni di +1.398. Durante le dirette live della Serie A dei grandi attrezzi si sono toccati picchi di oltre 6 mila spettatori simultanei. Ma non finisce qui, perché dallo studio del Sole emerge anche che nella classifica social delle 42 federazioni sportive Italiane riconosciute dal Coni la Federginnastica occupa la sesta posizione per follower complessivi (250.643), dietro Figc, Fipav, Fir, Fip, Fisi e Fidal. L’Atletica Leggera, con i suoi 262.393 seguaci dista appena 11.750 unità e per engagement complessivo la Ginnastica supera anche la Pallavolo (314.666 contro i 267.453 del Volley) piazzandosi al sesto posto assoluto. Se poi si prede solo l’engagement su Facebook (dove la FGI conta 121.205 like) la ginnastica sale sul podio, preceduta unicamente dalla Fidal e dagli Sport Invernali. Il risultato premia gli sforzi in comunicazione della decana delle federazioni sportive, che però ha anche il movimento più giovane, con l’85% dei suoi tesserati tra i teenager. L’articolo del più importante quotidiano economico-finanziario del Paese evidenzia come le nostre discipline non siano affatto collocabili tra gli sport minori, almeno per quanto riguarda il loro seguito - anche perché precedono sport professionistici come pugilato, ciclismo, motociclismo e golf, nonché realtà di grandissimo richiamo mediatico come il tennis, il nuoto e la scherma – e soprattutto conferma i dati forniti dalle ultime dirette televisive su network commerciali generalisti e in chiaro del calibro di Canale 9 del gruppo Discovery e La7d del gruppo Cairo Comunications. Ed è proprio sulle frequenze di quest’ultima, al numero 29 del digitale terrestre, che vi diamo appuntamento, domenica 18 alle ore 9.00 in punto, per la diretta da Tashkent della seconda tappa del circuito della World Cup di Ritmica sulla road to Pesaro 2021. In Uzbekistan vedremo di nuovo in azione Sofia Raffaeli, reduce dalle due medaglie all’esordio in Coppa in Bulgaria, e Sofia Maffeis. Per loro la sfida sarà battere le rivali per un posto in finale e in diretta; per noi, invece, l’obiettivo è vincere la medaglia dello share e dimostrare che per i suoi numeri social la ginnastica si merita pure una grande visibilità televisiva.

La tabella del Sole