Con oggi si conclude la regular season del campionato di Serie A1, intitolato “Trofeo San Carlo Veggy Good”, di Artistica maschile e femminile. Le società che si sono qualificate per la Final Six sono: Pro Patria Bustese, Ares Cinisello, Virtus Pasqualetti Macerata, Giovanile Ancona, Corpo Libero Gymnastics Team Padova e Ginnastica Salerno, per la maschile, mentre, per la femminile, ad aggiudicarsi i sei pass per la finale, sono: Brixia Brescia, Ginnastica Civitavecchia, Juventus Nova Melzo, Ginnica Giglio Montevarchi, Centro Sport Bollate e World Sporting Academy di San Benedetto del Tronto. Grande attesa per la fase finale che sarà trasmessa in diretta su Canale 9 ed Eurosport il 16 maggio prossimo. Sui due podi di giornata, invece, sono salite, nella femminile, la Brixia, la Juventus Nova Melzo e la Ginnastica Civitavecchia mentre, tra i maschi, la Virtus Pasqualetti, la Pro Patria Bustese e l’Ares. La gara dei big è stata impreziosita dalla presenza del sindaco di Napoli Luigi de Magistris, accompagnato dall’Assessore allo Sport del Comune partenopeo, Ciro Borriello e dalla responsabile Grandi impianti del comune Gerarda Vaccaro. Ad accoglierli tra le mura del Pala Vesuvio, i due vicepresidenti FGI, Valter Peroni – vicario - e Rosario Pitton, a sugellare la “Primavera Napoletana della Ginnastica”, il protocollo d’intesa che il presidente federale, il cav. Gherardo Tecchi, ha firmato con l’amministrazione locale nella persona del suo primo cittadino. Con la terza prova del campionato a squadre della FGI – “Trofeo San Carlo Veggy Good” – scopriamo anche i club che retrocedono nella serie cadetta. Tra le quota rosa abbiamo: Ghislanzoni GAL, Fanfulla 1874 e Società Ginnastica di Torino mentre, tra i grandi attrezzi maschili, l’anno prossimo gareggerano in A2, la Ginnastica Meda, la Roma ’70 e la Ginnastica Civitavecchia. La competizione, organizzata dalla Ginnastica Campania 2000 del presidente Aldo Castaldo, ha potuto contare sul prezioso apporto di una schiera di volontari instancabili (nella foto di Dario Ventre) diretti da Marco Castaldo e Valentina Gaverio.  

Servizio di Federico Calabrò