Nella riunione di ieri, da remoto, del nuovo Consiglio Direttivo Federale del quadriennio entrante (la foto di Simone Ferraro si riferisce alla seduta post-assemblea ordinaria del 15 dicembre scorso), la prima della stagione, si è andata a completare la squadra tecnica che guiderà la ginnastica azzurra nei prossimi anni, in un ciclo olimpico atipico che, salvo sorprese riguardo a Tokyo, vivrà due edizioni dei Giochi, quella del Sol Levante nell’estate del 2021 e a Parigi nel 2024. Per comprendere la stranezza di quanto ci attende basti pensare che l’anno venturo sarà già qualificante per la rassegna a cinque cerchi francese e che in quello in corso ci attendono pure Coppe, Europei, Universiadi e Mondiali, anche di discipline emergenti come il Parkour che, a fine marzo, Covid permettendo, celebrerà l’edizione inaugurale della sua rassegna iridata a Hiroshima. Ebbene il CDF, guidato dal rieletto cav. Gherardo Tecchi, ha preso atto della nomina da parte del Presidente Federale, previa consultazione con il CONI e sentito lo stesso Consiglio, ai sensi dell’art. 16 comma 1 dello Statuto Federale, dei seguenti Direttori Tecnici Nazionali:

  • Ginnastica Ritmica: Prof.ssa Emanuela Maccarani
  • Ginnastica Artistica Femminile: Ing. Enrico Casella
  • Ginnastica Artistica Maschile: Prof. Giuseppe Cocciaro
  • Trampolino Elastico: Prof. Giuseppe Cocciaro
  • Ginnastica Aerobica: Prof.ssa Luisa Righetti
  • Ginnastica per Tutti: Prof.ssa Emiliana Polini:
  • Salute e Fitness – Parkour: Prof. Roberto Carminucci
  • Ginnastica Acrobatica: Prof.ssa Erica Loiacono
  • Team Gym: Prof.ssa Ornella Padovan

Non ci resta che augurare buon lavoro a tutti i DTN, con l’auspicio di veder salire i ginnasti italiani sul podio e scendere la curva pandemica nel Mondo.