A seguito del recente DPCM 3 dicembre il C.O.N.I., in data 4 dicembre, ha richiesto alle Federazioni di trasmettere l’elenco di gare da considerare di preminente interesse nazionale aggiornato al 31/01/2021 per le quali si sottolinea sia prevista la partecipazione dei soli atleti agonisti i quali dovranno presentare agli organizzatori delle competizioni copia del certificato medico di idoneità all’attività sportiva agonistica.


La F.G.I. ha inviato al C.O.N.I. nella stessa giornata del 4 dicembre l’elenco richiesto, che comprende tutte le competizioni previste dai Calendari Agonistici approvati dal Consiglio Direttivo Federale fino al 31 gennaio 2021, corredato delle rispettive schede tecniche dalle quali evincere, come indicato dal C.O.N.I., che la partecipazione a tali gare è rigorosamente riservata ai soli atleti agonisti.


Si raccomanda pertanto a tutte le Affiliate i cui atleti saranno impegnati nelle gare incluse nel periodo che ci separa dal prossimo 31 gennaio 2021 di avere sempre disponibili in occasione di tali competizioni le copie dei certificati medici di idoneità agonistica dei propri atleti partecipanti.


Si sottolinea che il DPCM 3 dicembre (art.1, comma 10 lettera e) affida la vigilanza sul rispetto delle suddette disposizioni al C.O.N.I. ed al C.I.P. .


Per quanto riguarda la preparazione alle gare previste nel periodo successivo al 31 gennaio 2021 il Segretario Generale del C.O.N.I. ha chiarito per le vie brevi che nulla si modifica rispetto a quanto precedentemente stabilito e che quindi gli atleti interessati, tesserati agonisti ed in possesso di regolare certificato di idoneità in corso di validità, possono continuare la loro attività di allenamento in forma individuale e secondo i protocolli di sicurezza già noti.


Si intende inoltre sottolineare che gli atleti che non hanno compiuto gli otto anni e comunque tutti coloro non tesserati come atleti agonisti e/o non in possesso di specifico certificato medico di idoneità all’attività agonistica, debbono intendersi come non autorizzati a proseguire gli allenamenti. In considerazione del mancato rispetto della disposizione e la diretta responsabilità del legale rappresentante dell’Affiliata la F.G.I. provvederà al deferimento agli Organi di Giustizia Federale per il legale rappresentante dell’Affiliata e per i Tecnici che dovessero aver condotto tali sedute di allenamento.


Inoltre l’eventuale inosservanza di tale disposizione renderebbe, in caso di infortunio, non sostenibili le garanzie assicurative previste.