
La Ginnastica al Festival dello Sport: tre streaming da non perdere!
Un ginnasta al giorno toglie il medico di torno. Parafrasando il vecchio adagio popolare - che comunque non suona male, perché la ginnastica fa bene per davvero – potremmo dire che al prossimo Festival dello Sport di Trento, organizzato dalla Gazzetta con eventi in presenza e da remoto, nella tre giorni dal 9 all’11 ottobre, gli appassionati delle nostre discipline staranno sempre meglio. Grazie a tre streaming targati FGI: venerdì alle 10.30 si comincia con la Maurelli e compagne, che oltre ad aver realizzato la sigla dell’intero evento 2020, librandosi tra i monumenti storici trentini e sulla Piazza del Duomo, davanti alla Cattedrale di San Vigilio, saranno protagoniste di uno speciale dal titolo “La Nazionale di ginnastica ritmica: Volevo essere una farfalla”. Imperdibile per tutti gli amanti dei piccoli attrezzi. Per i grandi invece ecco il top di serie con un terzetto dei sogni. Sabato alle 13.30, “Cassina, Chechi e Lodadio: Dieci è il numero perfetto” è il titolo del workshop con Igor, Yury e Marco, tre generazioni ginniche di classe purissima, sospese tra sbarra, anelli e cerchi olimpici. Si chiude in bellezza, domenica alle 10.30, con la Masterclass sul Parkour. I ragazzi di Roberto Carminucci, dal ritiro di Cles, ci raccontano questa disciplina emergente, destinata, viste le premesse, a diventare un cult, soprattutto tra i giovanissimi. Per il resto, più di 60 eventi, 100 e passa ospiti, su ilfestivaldellosport.it e gazzetta.it, in un week end a distanza che promette di avvicinarci ancora di più allo sport e ai suoi eroi. Oltre al Digilive e agli incontri sul web sono previsti alcuni meeting dal vivo al Piccolo Teatro Strehler e in Sala Buzzati a Milano, ma, a causa delle limitazioni sanitarie, serve la prenotazione. On line, invece, lo show è free e, quindi, da non lasciarsi sfuggire.