Il Presidente federale Gherardo Tecchi continua a suonare la carica agli atleti azzurri, che in queste settimane sono impegnati nella preparazione dei prossimi impegni internazionali, quando in autunno la ginnastica tornerà in pedana. Lo scorso sabato il numero uno della Federazione Ginnastica d’Italia ha fatto visita all’Accademia Nazionale di Fermo dov’è in corso l’allenamento collegiale degli azzurrini della GAM, in preparazione del Campionato Europeo junior che si terrà dal 9 dicembre a Baku in Azerbaijan. Presso la Palestra Appoggetti di via Giuseppe Leti, il Direttore Tecnico Nazionale ad interim ha fatto visita al gruppo di ginnasti composto da Riccardo Barbiero (Ginnastica Vercelli), Lorenzo Bonicelli (Ghislanzoni GAL), Ivan Brunello (Ares), Lorenzo Casali (Ginnastica Giovanile Ancona), Massimo Cerfogli (Milano GymLab), Andrea Dotti e Niccolò Vannucchi (Gymnastic Romagna Team), Ares Federici (Pro Patria Bustese), Mirko Galimberti (Pro Lissone), Riccardo Villa (Pro Carate) e Jacopo Zuliani (Roma ’70). Gli undici azzurri, che sono arrivati a Fermo lo scorso 6 agosto e vi resteranno fino al 13 a conclusione dell’allenamento collegiale, sono seguiti dal Responsabile delle Squadre Nazionali junior Nicola Costa e dal suo collaboratore Paolo Quarto, coadiuvati dallo staff tecnico completato da Luigi Attanasio, Alberto Busnari, Pamela Cauli, Antonello Compagnoni, Roberto Germani, Fabrizio Marcotullio, Enrico Pozzo, Stefano Rossini Alessandro Zanardi, oltre al fisioterapista Alessandro Calcinaro. Sono giorni di duro lavoro per la rappresentativa nazionale juniores dei grandi attrezzi, la voglia di tornare in pedana – dopo i lunghi e sofferti mesi di stop forzato – e l’entusiasmo di tornare a vivere l’emozione delle competizioni nazionali e internazionali dà la carica giusta. Ma non esiste solo l’allenamento per cementare il gruppo. Infatti, ieri, i ragazzi hanno trascorso la giornata libera in un parco avventura a Ripatransone: un’idea dello staff tecnico per rafforzare il rapporto e creare un po’ di sano team building tra gli azzurrini. Una grande Nazionale si costruisce anche così!