Da ieri, Stefano Barigelli è il nuovo direttore della Gazzetta dello Sport. Romano, classe 1959 con una laurea in storia del Risorgimento, una lunga carriera giornalistica iniziata al Paese Sera e proseguita nelle redazioni sportive di Messaggero, Corsera e Corsport, condirettore della Rosea dal 2018, Barigelli succede ad Andrea Monti, che, a sua volta, lascia la guida del quotidiano sportivo del gruppo RCS per assumere l’incarico di responsabile della comunicazione dell'Olimpiade invernale di Milano-Cortina 2026. "Sono grato ad Andrea Monti per la passione e la competenza con cui ha guidato in questi dieci anni La Gazzetta dello Sport, accrescendone la leadership e arricchendola di nuove iniziative, e gli auguro la massima soddisfazione nel nuovo prestigioso incarico istituzionale che lo attende – ha dichiarato l’editore Urbano Cairo -. In questi due anni Barigelli ha sviluppato una profonda conoscenza del giornale e sono certo che saprà condurlo verso nuovi traguardi. Auguro buon lavoro a lui e a tutta la redazione". Agli auguri si unisce anche la Federazione Ginnastica d’Italia, che grazie al Presidente Tecchi ha stretto un rapporto di proficua collaborazione con la Gazza, aumentando la visibilità delle nostre discipline, sulla versione cartacea, sul sito web e agli eventi, a cominciare dai Gazzetta Awards. La FGI sarà protagonista anche quest’anno del Festival dello Sport in programma a Trento, il 9 ottobre, con una giornata dedicata alle attività ginniche e ai suoi protagonisti. Dal prossimo autunno poi, e fino a Natale, ogni settimana, uscirà sul giornale sportivo più letto d’Europa, una pagina fissa sulla ginnastica azzurra, per raccontare la ripresa del calendario agonistico e le imprese dei nostri campioni. L’ufficio stampa federale e la redazione de Il Ginnasta sono a disposizione del nuovo direttore e dei suoi collaboratori, come di qualunque altra testata che mostri interesse verso la decana delle Federazioni Sportive Nazionali, nata 27 anni prima dell’ultracentenaria Gazzetta e nel contempo salutano il collega giornalista Andrea Monti, augurandogli di raccontare i successi di un’edizione olimpica invernale, con competenza e passione, come ha fatto in questa decade di trionfi in rosa.