Chi ben comincia è a metà dell’opera. Talisa Torretti (16.500 D. 8.700 E. 7.800) e Sofia Raffaeli (16.250 – D. 8.200 E. 8.050) impegnate al cerchio, Anna Paola Cantatore (16.500 D. 8.700 E. 7.800) ed Eva Swahili Gherardi (16.500 D. 8.700 E. 7.800), con la palla della seconda suddivisione delle qualificazioni Juniores, hanno chiuso la prima giornata del Campionato d’Europa di Ginnastica Ritmica, in corso a Guadalajara (Spagna), con il punteggio complessivo di 64.500. Ora bisognerà attendere, questa sera, il parziale con i 5 cerchi delle Farfalle, per conoscere l’aggregato del Team Competition e soprattutto l’ordine di gara di domani. La responsabilità maggiore, infatti, sulle piccole spalle delle nostre azzurrine era proprio quella di determinare, con le loro esecuzioni odierne, un ingresso più o meno favorevole della Maurelli e compagne, domani, a funi e palle. Per una feroce scelta dell’UEG, quindi, i consueti sorteggi del sabato sono stati sostituiti, nell’edizione spagnola, da una qualifica nella qualifica necessaria per delineare la griglia di partenza della seconda fase dell’All-around a squadre senior. L’Italbaby, all’esordio continentale, non si è fatta prendere però dall’emozione aggredendo la pedana del Padbellon Multiusos con lo stesso piglio di Terranuova Bracciolini. Agli Assoluti di una settimana fa, infatti, le due ginnaste fabrianesi avevano quadrato il cerchio – Talisa ai piedi del podio, Sofia prima riserva – mentre la promessa teatina e quella pugliese erano giunte ad un soffio dalla finale a sei, ma sarebbero entrate entrambe in una a otto. Il 2 giugno, festa ella Repubblica, la meglio gioventù italiana dei piccoli attrezzi tornerà sul tappeto di Guadalajara, capitale europea dello sport 2018, con le clavette e il nastro. Intanto, una splendida notizia dal Campionato di Basket. Milano, battendo Brescia in gara 4, vola in finale e sblocca alla Ritmica la prima serata di Rai Sport. Questa sera quindi tutti incollati davanti alla TV dalle 20.45, sul canale 57 del Digitale Terrestre per gridare #VolateFarfalle!.

Foto Simone Ferraro / FGI