La 26ª edizione dei campionati europei di Trampolino elastico di Baku si è aperta oggi con la gara del gruppo femminile junior. "Siamo partiti con 11 ginnasti: tre senior e otto junior - ha affermato il dtn di sezione Giuseppe Cocciaro - Una delegazione ben nutrita. Forse la più numersa di sempre. Quantità e qualità le caratteristiche dominanti. Abbiamo molte frecce al nostro arco e speriamo di fare centro con qualcuna di queste. L'obiettivo sono le finali ovviamente. Arrivare a quella dei migliori 24 del Continente sarebbe grandioso ma, ancora di più, a quella dei migliori otto. Sarà dura perchè il livello è molto alto". Ad aprire le danze per l'Italia Isabella Murgo. Alla sua seconda apparizione continentale (la prima a Valladolid nel 2016) la stella della Milano 2000, nonostante la giovane età, è la veterana di una squadra al suo esordio internazionale. E' infatti dagli anni '90, quando il trampolino era ancora sotto l'egida della FITE, che l'Italia non presenta in campo internazionale una squadra femminile. A completare il quartetto azzurro Giorgia Giampieri (Ginanstica Chiaravalle) - la sua prima rassegna continentale ma con all'attivo già alcune partecipazioni internazionali - Francesca Odasso (Reale Ginnastica Torino) e Chiara Cecchi (Etruria Prato), al suo debutto assoluto sulla scena internazionale. Alle 10 (ora italiana) Isabella è salita sul trampolino azero gestendo bene l'emozione e completando un discreto primo esercizio. Un'esecuzione abbastanza pulita l'ha porta ad ottenere 39.550 (D: 0.00 E: 16.300 ToF: 13.600 HD: 9.65). Ottimo esercizio per Giorgia che ha ottneuto un totale di 41.080 con un'esecuzione di tutto rispetto di 17.100 (tempo di volo 14.880 - spostamenti orizzontali 9.10). Molto bene anche Francesca che, visibilmente emozionata e tesa prima di salire sul trampolino, ha completato il suo primo esercizio sporcando un po' l'ultimo salto. Ciononostante ottiene un ottimo 40.795 frutto di una buona esecuzione (16.300) e di un tempo di volo interessante (15.245) con spostamenti orizzontali valutati con un 9.25. Chiara, nonostante una seconda parte di esercizio un po' sporca ha ottenuto un buon 16.200 nell'esecuzione. Il totale di 39.215 è influenzato soprattutto dai troppi spostamenti orizzontali (8.60) e da un tempo di volo di 14.415 punti. La prima rotazione si è chiusa con la squadra bielorussa, figlia di una grande tradizione con quattro ginnaste al vertice della classifica, seguite dalle nostre Giorgia Giampieri e Francesca Odasso. Rispettivamente 10ª e 11ª, invece, Martina Murgo e Chiara Cecchi. La seconda rotazione è stata aperta dal talento della Milano 2000. In difficoltà sul secondo salto ha recuperato bene e ha portato a termine un buon esercizio, seppur con un'esecuzione non molto precisa (Difficoltà: 9.60 Esecuzione: 14.300 Tempo di volo: 15.050 spostamenti orizzontali: 9.15 ) che le è valsa un totale, sui due esercizi, di 87.650. La stellina della Ginnastica Chiaravalle, invece, è partita con due doppi con avvitamento che le costano degli spostamenti visibili ma ha recuperato bene e ha concluso il suo esercizio con 48.235 punti (D: 10.20 E: 14.200 ToF: 14.585 HD: 9.25) per un totale di 89.315 che le assicura un posto davanti alla compagna di squadra. L'astro nascente della Reale Ginnastica di Torino è partita discretamente con il primo salto (doppio carpio con un avvitamento e mezzo) e non è riuscita a controllare il secondo terminando anzitempo l'esercizio sulle protezioni (D: 2.10 E: 2.800 ToF: 2.840 HD: 1.70). Ha concluso la gara la ginnasta dell'Etruria Prato con un esercizio molto pulito che, nonostante la difficoltà più bassa rispetto alle compagne (D: 8.40 E: 16.300 ToF: 14.710 HD :9.40), ha conquistato il miglior punteggio tra le azzurre. Il 48.810 del secondo esercizio l'ha portata ad un overall di 88.025, di poco davanti alla collega milanese. Il primo gruppo si è chiuso con le quattro bieleorusse in testa con punteggi astrali, seguite dalla nostra Giorgia Giampieri in 5ª posizione. Rispettivamente 7ª, 8ª e 12ª Chiara Cecchi, Isabella Murgo e Francesca Odasso. A livello di squadra, nonostante l'errore di Francesca, le azzurre hanno totalizzato un buon 266.570, seconde dietro alle bielorusse.

1 Bielorussia - 288.340

2 Italia - 266.570

3 Belgio - 261.290

Alle 13.20 (ora italiana), nel quarto gruppo di gara, sarà la volta della squadra maschile.  Dei quattro ginnasti azzurri il primo a salire sul trampolino sarà Samuele Patisso Colonna (Milano 2000) seguito da Nicolo Giovannoni (MIlano 2000), Marco Lavino (GInnastica Brindisi) e Edoardo Lo Prete (Reale Ginnastica Torino). Ad eccezione di Nicolo - all'esordio in una rassegna continentale - gli altri hanno già partecipato tutti alla precedente edizione e hanno comunque tutti esperienza in campo internazionale, sebbene il più vecchio abbia solo 17 anni. Ad accompagnare i ginnasti oggi Veronica Arato, Maria Poddubnaya e Matteo Mertinelli mentre Luigi Meda siederà al tavolo di giuria.