Dopo la doppia soddisfazione della prova individuale, l’Italbaby centra le qualifiche anche con la Coppia Mista – in finale volano entrambe le formazioni, quella in pedana con Matteo Falera/Elisabeta Verderio, e il duo formato da Alessandra Maggiore/Davide Nacci – accreditandosi alle gare di domenica pure con il Gruppo di Cavalleri/Cubito/Picchio/Previtali/Rizzotto. Giunto alla sua terza gara consecutiva nella stessa giornata, il talento della Laboratorio Benessere, quinto gioiello mondiale juniores, insieme all’esordiente di Francavilla chiude in 6a posizione con il totale di 19.000 (D 2.450 – E 8.400 - A 8.150) davanti a Falera e Verderio i quali, con lo score di 18.550 (D 1.850 – E 8.500 – A 8.200) si aggiudicano il penultimo pass utile per la best eight. In testa in questa fase preliminare ci sono la Russia 2 (20.650), la Turchia (20.550) e  la Russia 1(19.850). “C’è stato un piccolo errore, che però non ha compromesso la qualificazione – spiega Nacci in Mixed Zone – in finale ovviamente non dovremo ripeterlo. L’esercizio è buono e promettente, senza imprecisioni andrà sicuramente meglio dopodomani”. “Noi di sbagli invece ne abbiamo commesse due – le fa eco la Verderio riferendosi alla prestazione con il compagno Falera – di solito in allenamento siamo perfetti, vedremo di rifarci domenica”. Come dicevamo gli azzurrini fanno strike anche nel collettivo: grazie al totale di 19.400 (D 2.300 – E 8.700 –A 8.400) il quintetto capitanato dalla Cubito sale sul 3° gradino virtuale; mentre al loro debutto continentale Francesco Blasi/Sara Cutini/Matteo Falera/Sarah Ferragina e Martina Foresi firmano un 17.750 (D 1.700 – E 8.050 –A 8.000) di tutto rispetto valevole per il 12° posto. “Dei due gruppi il primo è stato meno falloso del secondo – è l’analisi della Direttrice Tecnica Elisa Righetti - Stiamo parlando di atleti che durante la giornata erano già impegnati in altre specialità e comunque una buona parte di questi è alla prima esperienza internazionale. Insomma, qualche errore per mancanza di concentrazione ci può anche stare – sorride la team leader della delegazione italiana – ma sono comunque fiduciosa: so che domenica la tensione li porterà a mantenere i  nervi saldi. Il risultato complessivo è molto buono, praticamente siamo in finale in tutte  e cinque le categorie e spesso con il doppio esercizio”.

 Classifiche:

Dagli inviati P. L. Girlando / F. Calabrò