Veronica Bertolini, impegnata a Baku per l'ultima tappa di Coppa del Mondo di Ritmica prima dei Giochi Olimpici di Rio, termina al 5^ posto del concorso generale, confermando il risultato provvisorio della prima giornata di gare e centrando tutte e quattro le finali per attrezzo della domenica. Con 72.600 punti, la 20enne di Talamona rompe il muro del 18 anche con clavette e nastro (18.150 CE- 18.100 PA - 18.200 CV- 18.150 NA), chiudendo con il personale All-around migliore di sempre in una competizione internazionale e lasciandosi alle spalle individualiste del calibro di Neviana Vladinova, Neta Rivkin, Ekaterina Volkova e Marina Durunda. Dopo una stagione che l'ha vista audace, matura e potente competizione dopo competizione (dalla prima tappa di CdM del 2016, a Lisbona, fino a quella di Kazan si è avvicinata sempre di più  all'apice del ranking internazionale) la quattro volte campionessa assoluta puó adesso puntare all'Olimpiade carioca con grinta e determinazione."Sono davvero soddisfatta! Siamo partite con l'obiettivo di entrare in  finale alla palla perché era l'unico attrezzo con cui non ci siamo mai riuscite - spiega l'allenatrice Elena Aliprandi, presente in Azerbaijan come ufficiale di gara -  sono mesi che lavoriamo e che per ogni appuntamento nazionale o internazionale che sia - a partire dai tricolori del 2015 - ci poniamo dei nuovi traguardi" "Mi ritengo soddisfatta, e sono contenta della mia prestazione di oggi - le fa eco Veronica - Oltre i 18 punti in tutte le specialità e un poker d'assi per le finali di domani. Che altro dire? A quanto pare il lavoro svolto continua a dare buoni risultati". Vince la gara la russa Margarita Mamun (77.150) seguita dalle connazionali Yana Kudryavtseva (77.050) e Alexandra Soldatova (75.850). Nel pomeriggio tornano in pedana le Farfalle di Emanuela Maccarani con i 2 cerchi e le 6 clavette. A seguire le premiazioni e il  podio All-around delle squadre d'insieme.