La Russia si aggiudica la medaglia d’oro a squadre femminile senior con il punteggio complessivo di 175.212. Aliya Mustafina, Ksenia Afanaseva, Daria Spiridonova, Seda tutkhalian e Angelina Melnikova portano così a casa il titolo continentale, staccando nettamente la Gran Bretagna delle sorelle Downie, di Claudia Fragapane, Ruby Harrold e Gabrielle Jupp, argento a quota 170.312. Sul terzo gradino del podio bernese con 168.496 troviamo l'outsider Francia. Marine Boyer e il Team transalpino scalano infatti tre posizioni rispetto alla qualificazione, confermando uno stato di forma eccellente, forse troppo anticipato rispetto ai Giochi di Rio, ma programmato proprio per strappare il pass al Test Event dello scorso aprile. Anche l’Italdonne, più indietro con la preparazione, porta avanti un’interessante rimonta, chiusa, sotto gli occhi del Presidente FGI Riccardo Agabio e del numero uno mondiale Bruno Grandi, al quinto posto con 165.571, dopo essere stata ammessa con il settimo punteggio, a meno di due decimi dalle padrone di casa della Svizzera. L’idolo di casa Giulia Steingruber cade alla trave e sporca un paio di arrivi al corpo libero. Alla fine la campionessa europea individuale in carica dovrà accontentarsi della medaglia di legno, a dispetto delle enormi aspettative generate dal gruppo elvetico nella concorso di giovedì. Enus Mariani, Elisa Meneghini, Lara Mori - la spina dorsale di questa Nazionale azzurra sperimentale, orfana delle sue tre Formula Uno (Ferrari, Fasana e Ferlito, non al meglio e pertanto tenute precauzionalmente a riposo) – sono riuscite a riscattare la prova sbiadita dell’altro ieri. Con l’aiuto di Martina Rizzelli a volteggio e parallele e di Sofia Busato sulla rincorsa dei 25 metri, l’Italia guidata da Claudia Ferrè, Federica Gatti e Laura Rizzoli (con Stefania Bucci a fare il tifo sugli spalti) è riuscita a bissare la 5/a piazza di Vanessa e compagne agli Europei di Sofia 2014. Dimostrando così – malgrado acciacchi fisici ed esami scolastici - di essere tutt’altro che una formazione sperimentale o d'emergenza. Domani l’Europeo chiude i battenti con le finali di specialità. Si incomincia al mattino (Diretta Rai Sport 1 dalle 11.05 alle 14.00) con la Busato al volteggio e la Rizzelli sugli staggi asimmetrici, mentre al pomeriggio sarà il turno, al volteggio junior, del bronzo all-around giovanile Martina Basile e dell’altra promessa, la stellina della Robur et Virtus, Martina Maggio. 

 

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Berna - Finale a Squadre Senior Femminile