È stata accesa a Roma, nella suggestiva cornice dell’Ara Pacis, la Fiamma della Pace della 2a edizione degli European Games, segnando di fatto l'inizio di un percorso internazionale che culminerà nella cerimonia d'apertura a Minsk, in Bielorussia, il 21 giugno prossimo. All’accensione hanno partecipato il Presidente dell'European Olympic Committee Janez Kocijančič, il Segretario Generale EOC Raffaele Pagnozzi, il Presidente della Commissione Europea di Coordinamento dei Giochi Spyros Capralos e il suo vicepresidente Zlatko Mateša. Il Presidente del Comitato Olimpico Nazionale Italiano Giovanni Malagò ha pronunciato un discorso di benvenuto. In rappresentanza della città di Minsk e del governo della Bielorussia sono intervenuti ​​CEO del Comitato Organizzatore Europeo dei Giochi di Minsk (MEGOC), George Katulin, e il Ministro dello Sport e del Turismo bielorusso Sergey Kovalchuk. Presenti anche i campioni olimpici Alena Belova (scherma), Uladzislau Hancharou (trampolino) e Yuliya Nestsiarenka (100 metri). "Oggi mancano 49 giorni all’apertura dei Giochi Europei", ha dichiarato il Presidente EOC Kocijančič. "Stiamo provando a creare un evento multi-sport che sarà secondo solo ai Giochi Olimpici. Ormai è iniziata l’ultima fase dei preparativi e posso dirvi che siamo molto soddisfatti. Non vediamo l'ora di iniziare a gareggiare". Prima di arrivare a Minsk la Fiamma della Pace sarà portata in cima al Monte Bianco dai membri della Federazione alpinistica bielorussa. Quindi proseguirà il suo viaggio attraverso l'Austria, la Repubblica Ceca, l'Ungheria, la Polonia, la Slovacchia e la Slovenia, sulla via che conduce in Bielorussia. La Fiamma sarà accompagnata nel suo viaggio da una carovana di 23 motociclisti di "The One Chapter Belarus". In totale, la Fiamma della Pace percorrerà circa 7.700 km, con l'obiettivo di promuovere la seconda edizione di un evento che vide a Baku, nel 2015, il suo lancio ufficiale. La metà conclusiva sarà il Dinamo Stadium di Minsk, dove verrà utilizzata per accendere il braciere degli European Games. Il Torch Relay dovrebbe coinvolgere 450 tedofori e 100 volontari. Oltre 4000 tra i migliori atleti d'Europa gareggeranno in 15 diverse discipline: Basket 3 × 3, Tiro con l'arco, Atletica, Badminton, Beach soccer, Boxe, Sprint di canoa, Ciclismo, Ginnastica, Judo, Karate, Sambo, Tiro, Ping-pong e Wrestling. Per otto di questi sport la manifestazione sarà anche qualificante per Tokyo 2020. La Federazione Ginnastica d’Italia prenderà parte all’evento con la Squadra Nazionale e un’individualista della Ritmica, tre ginnasti dell’Artistica maschile, due del Trampolino Elastico, la coppia mista e il gruppo di Aerobica. La Nazionale femminile, nonostante l’ammissione di due atlete in occasione degli Europei di Stettino, non parteciperà per scelta tecnica.