Domani, mercoledì 21, al PalaDesio, ore 20.45, la Nazionale italiana di Ginnastica Ritmica accoglie i suoi tifosi nell’ultimo abbraccio prima del trasferimento a Follonica. Le farfalle tricolori stanno per spiccare il volo. Un volo che le porterà a posarsi in quel di Torino, sul fiore d’Europa, e a Pechino, sul bocciolo olimpico. Un saluto al bozzolo che le ha ospitate per tutto l’inverno era doveroso. E per alcune ginnaste potrebbe non essere il solito arrivederci. Con la stagione 2008 se ne va, infatti, un intero quadriennio, che per le veterane diventano addirittura due. Otto o quattro anni sono comunque sufficienti a lasciare nella piccola comunità di Desio un pezzo di cuore, uno squarcio importante di vita. La Santoni e compagne sono oramai una componente della famiglia desiana e pur provenendo da ogni parte d’Italia una parte di loro sarà per sempre brianzola. Questo vale per tutte, anche per chi, come accade alla fine di ogni ciclo, potrebbe decidere di non tornare più al mitico Hotel Selide. Ecco un’altra ragione per andare numerosi all’esibizione di domani. Per far sentire ai gioielli di Emanuela Maccarani, Nathalie Van Cauwenberghe, Eva D’Amore e Valentina Rovetta, tutto il calore possibile. A scatola chiusa, senza sapere ancora come andrà dopo, per quello che hanno fatto in tutti questi anni, e basta. Se lo meritano, l’affetto e il sostegno degli amici, degli appassionati veri e non di quelli che saliranno, speriamo, sul carro a fine agosto. Per questa gente, la nostra gente, la squadra italiana eseguirà almeno 10 performance, tra le quali i due esercizi alle funi e ai cerchi e clave. Emozioni garantite, tra coreografie in campo e sugli spalti, e tanta tanta passione.