Oggi Vanessa compie 18 e, anche se per tutti rimane la piccola farfalla che incanta sulle pedane, anche lei diventa grande. Lo era già nel mondo della Ginnastica, ora però le viene riconosciuto anche all’anagrafe, nella società civile. Il debutto ufficiale, però, al di là degli affetti di amici e familiari, avviene lontano dalla palestra poiché, dopo il rientro da Pechino, Vanessa non è ancora tornata ad allenarsi. Per curare, infatti, la tendinopatia al piede destro che tanto l’ha condizionata ai Giochi Olimpici si è reso necessario procedere a un’intensa fase riabilitativa prima di poter riprendere l’attività agonistica. Di concerto con la famiglia della ginnasta, il suo staff tecnico e la Federazione Ginnastica d’Italia si è deciso di affidare Vanessa alle cure del dott. Maurizio Casasco, Presidente della Federazione Medico Sportiva Italiana e Responsabile del Centro di Medina dello Sport di Roma, anch’egli di Brescia. Dietro indicazione del Dott. Casasco, a partire dalla metà di settembre, la Ferrari, dopo la scuola, si è recata per tre giorni alla settimana presso il centro Physioclinic a Milano dove, sotto la supervisione del dott. Piero Volpi, ha effettuato fisioterapia, trattamenti con laser e mantenimento del tono muscolare in piscina. L’ultima seduta è calendarizzata proprio in questi giorni, quasi fosse un regalo di compleanno: il ritorno alla ginnastica, finalmente! A Milano sarà presente anche Enrico Casella che, dopo l’esame dell’ultima risonanza magnetica effettuata la scorsa settimana, concorderà con il dott. Volpi il programma di reinserimento di Vanessa in palestra al fine di riportarla al più presto ai livelli che le competono per festeggiare ancora insieme i successi di questa farfalla diciottenne.